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SAN BENEDETTO - Da anni è uno dei più carismatici personaggi canori del territorio, tornato da poco a dare prova del suo talento grazie ad un nuovo singolo, una ballad avvolgente il cui video è uscito ieri, in occasione della festa di San Valentino.
È Carl Fanini, che come interprete di “Ode to love” ha dimostrato di essere uno degli eredi più autorevoli della tradizione black anni ‘80, quella che annovera nomi quali George Benson e Lionel Richie, da sempre suoi idoli.
La classifica
Il pezzo, già altissimo nella classifica di I Tunes, permette all’artista di arrivare per l’ennesima volta al cuore dell’ascoltatore parlando d’amore. Carl Fanini, nato a New York e trasferitosi da adolescente in Italia, vive e lavora a San Benedetto del Tronto ed è famoso per essere stato uno dei nomi dell’house music più gettonati.
L’anno seguente, Carl Fanini diventa l’anima di un altro marchio amatissimo, Club House: dal 1992 al 1996 va ad interpretare una lunga sequenza di singoli di successo, da “Light My Fire” a “All By Myself, riuscendo con “Nowhere Land” a svettare in classifica in numerosi paesi europei. Nonostante i tanti trionfi con la musica ballabile, l’artista non ha mai nascosto il suo amore verso le morbide atmosfere soul, a cui si ispira il nuovo pezzo “Ode to love”, confermando di non aver mai abbandonato la musica.
L’inno
«Il nuovo singolo vuol essere un inno all’amore e ho voluto far uscire il video per la festa degli innamorati» spiega Carl Fanini, ringraziando coloro che lo hanno scritto e composto assieme a lui, Oliviero Bravo e Roberto Lanciotti. E per quel che riguarda il suo travolgente passato, ricorda orgoglioso di non essere mai stato un nome creato in sala di incisione.«Io cantavo dal vivo e il personaggio aveva la mia faccia» evidenzia, rammentando come le etichette di allora lo facessero per questioni di business, con il rischio tuttavia di dar vita a carriere brevi. E a dimostrare il contrario è proprio lui, ancora in auge dopo trenta anni di carriera. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico