Malore fatale durante la videocall con i colleghi, muore a 53 anni

La tragedia è avvenuta nel suo ufficio in zona San Stae
Infarto fulminante sul posto di lavoro. Non c’è stato nulla da fare per Gianluca Trapasso, 53 anni, residente con la moglie e i due figli al Lido...

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Infarto fulminante sul posto di lavoro. Non c’è stato nulla da fare per Gianluca Trapasso, 53 anni, residente con la moglie e i due figli al Lido di Venezia. La tragedia si è consumata giovedì pomeriggio nella sede dell’Italgas situata nelle vicinanze di San Stae, dove Trapasso era assegnato.


Da quanto ricostruito, il 53enne stava partecipando a una video conferenza, nella sua veste di delegato sindacale interno, in collegamento con altri colleghi. Nulla lasciava presagire un finale così crudele. A un certo punto, infatti, 
Trapasso, che non pareva aver dato segni di malessere o di un qualsiasi disagio, ha staccato la telecamera lasciando in ricezione la sola modalità audio. 


E lì per lì gli altri partecipanti all’incontro non ci hanno fatto caso perché spesso si ricorre a questa opzione specie nel caso in cui il segale non risulti stabile a sufficienza.
Ma quando la riunione è terminata e Trapasso non ha salutato o per lo meno chiuso la connessione si è cominciato a temere che che forse qualcosa non andava.

 


SCOPERTA


A trovarlo purtroppo già esanime è stato un altro dipendente dell’azienda che ha aperto la porta dell’ufficio in cui Trapasso era solo. Resosi conto della gravità della situazione ha chiamato in supporto altri colleghi i quali si sono prodigati immediatamente nel tentare di rianimarlo per tutto il tempo necessario agli operatori del Suem di arrivare sul posto. 
Nemmeno gli sforzi compiuti dai sanitari sono riusciti a far ripartire il battito cardiaco. Al medico del 118 non è rimasto che stilare il referto di decesso avvenuto per cause naturali da ricondurre a un arresto cardiocircolatorio.

 


CORDOGLIO 


Vista le circostanze della morte come da prassi è stato richiesto l’intervento della polizia. Gli agenti delle Volanti una volta verificate le circostanze hanno provveduto a informare il magistrato di turno. La salma è stata posta immediatamente a disposizione dei congiunti. Sotto choc tutti i dipendenti della sede che non si capacitano ancora di quanto successo.


Trapasso viene ricordato come una bravissima persona e un lavoratore affidabile e competente. Al dolore dei colleghi si aggiungono le condoglianze di Italgas che ha espresso la sua vicinanza alla famiglia, colpita in maniera così atroce dalla scomparsa tanto improvvisa quanto assurda del loro caro.

 

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Corriere Adriatico