Cheddira, orgoglio marchigiano: dall'Eccellenza con il suo Loreto a Cristiano Ronaldo. Tutta la regione tifa per il bomber

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L'esordio in Promozione marchigiana a soli 16 anni

Walid Cheddira, classe 1998, ha esordito con il Loreto - la società della città in cui è nato e cresciuto - in Promozione a soli 16 anni per poi passare, sempre in gialloverde, in Eccellenza. Nato in Italia da genitori marocchini, è poi passato alla Sangiustese (nella foto) in Serie D e in Serie C ha vestito le maglie di Arezzo, Lecco e Mantova. Poi l’approdo a Bari, che in estate l’ha riscattato dal Parma per soli 180 mila euro, e una stagione da sogno: capocannoniere della Serie B con 9 gol e 5 assist che gli sono valsi la chiamata al Mondiale (i numeri sono ancora più alti se si pensa che, in dieci gare ufficiali tra campionato e Coppa Italia, "Ualino" è già finito tredici volte sul tabellino dei marcatori lasciando perdere nel conteggio i vari assist e rigori conquistati). Una chiamata "temporeggiata" fino all'ultimo per capire se, da Coverciano, ne fosse arrivata un'altra. Che però non è neanche partita.

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