Vis Pesaro, prova di maturità superata

VIS PESARO – OLBIA 2-1
VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Rossoni, Tonucci, Bakayoko; Aucelli (21’ st Ghazoini), Pucciarelli (20’ st Valdifiori), Coppola, Di Paola (12’ st Astrologo), Zoia; Cannavò (45’ st Sanogo), Fedato (13’ st Ngom). A disp. Campani, Nina, Sosa, Borsoi, Venerandi, Garau, Gega. All. Brevi
OLBIA (3-4-1-2): Sposito; Brignani, Bellodi, Emerson (25’ st Koenig); Fabbri, La Rosa (43’ st Incerti), Biancu, Sperotto (12’ st Arboleda); Ragatzu; Ragatzu; Nanni, Contini (24’ st Babbi). A disp. Van der Want, Occhioni, Zanchetta, Gabrieli, Secci, Sueva. All. Occhiuzzi
ARBITRO: Rinaldi di Bassano del Grappa
RETI: 26’ pt Di Paola, 36’ st Ngom, 40’ st Ragatzu
NOTE: pomeriggio nuovoloso, terreno di gioco non in perfette condizioni; espulsi al 27’ st Biancu per doppia ammonizione, al 45’ st Brevi (mister) per proteste; ammoniti Zoia, Ngom, Farroni, Gega, La Rosa, Biancu; angoli 4-8, recupero 2+7

PESARO - Secondo vittoria consecutiva per la Vis Pesaro che, dopo il blitz in casa del Fiorenzuola, ritrova la vittoria al Benelli battendo 2-1 l'Olbia non senza qualche principio di infarto negli ultimi minuti della partita. Vis in vantaggio nel primo tempo grazie a Di Paola, abile a sfruttare con un tiro al volo una incornata di Cannavò sugli sviluppi di un traversone di Aucelli (26'). Tra l'Olbia e il possibile pareggio c'è però super Farroni. Nella ripresa è ancora Farroni a negare il pareggio a Ragatzu su disattenzione di Aucelli. La partita cambia al 71' con l'espulsione di Biancu per doppia ammonizione. I biancorossi trovano il 2-0 con Ngom lesto nel ribattere in rete una respinta di Sposito su un indiavolato Cannavò (36'st). Finita qui? No. Perché l'Olbia mai dopo riapre i giochi con il solito Ragatzu (40' st) e al secondo dei 6 minuti di recupero concessi timbra con l'attaccante sardo una clamorosa traversa a Farroni battute con un pallonetto per cuori forti.