San Lorenzo in Campo, abusi sessuali su una ragazzina: accusato pensionato (che non risponde alle domande del giudice)

Pensionato accusato di abusi sessuali su una ragazzina
SAN LORENZO IN CAMPO La confessione di un segreto pesantissimo da tenersi dentro. Parole che hanno portato all’apertura di un’indagine. L’accusa è di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN LORENZO IN CAMPO La confessione di un segreto pesantissimo da tenersi dentro. Parole che hanno portato all’apertura di un’indagine. L’accusa è di quelle gravissime: violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Ieri mattina davanti alla giudice per le indagini preliminari, Antonella Marrone, la richiesta di misura cautelare da parte della procura della Repubblica nell’ambito di una procedura di codice rosso nei confronti di un pensionato di San Lorenzo in Campo.

 

L’uomo si è presentato accompagnato dai carabinieri, ma non ha risposto alle domande della giudice. Il pensionato sarebbe accusato di aver fatto avancenei confronti di una ragazzina. Gli incontri si sarebbero consumati quando lui svolgeva delle commissioni nell’abitazione di due persone anziane. La ragazzina, che vivrebbe lì vicino, sarebbe stata avvicinata dal pensionato. Le sue attenzioni sarebbero diventate qualcosa di più, sfociando in atti sessuali. Sul caso c’è il massimo riserbo per la delicatezza di quanto accadutola cui consistenza deve essere accertata.

L'accusa

 

Fatto sta che l’uomo oggi è accusato di violenza sessuale aggravata dal fatto di averla compiuta nei confronti di una minorenne. La ragazzina, turbata per quanto accaduto, avrebbe avuto comportamenti strani, atteggiamenti colti dalla zia che avrebbe chiesto conto di cosa fosse successo. La ragazzina ha confidato quel macigno alla familiare. E quel punto sarebbero stati ricostruiti i fatti che hanno portato i familiari a denunciare il pensionato. Dalla denuncia è scaturita l’indagine penale che ha fatto scattare la richiesta della misura cautelare per l’indagato. Misura sulla quale la giudice si è riservata la decisione.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico