PESARO - Cappa di smog, il Comune estende i divieti alla circolazione per i mezzi più inquinanti per 24 ore. Non più fasce orarie limitate e contingentate, ma...
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Il divieto di circolazione per gli Euro 0, diesel 0-1-2 senza Fap (filtro antiparticolato); ciclomotori e motocicli 2 tempi pre Euro ad oggi era valido dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Ma con la nuova ordinanza è esteso a 24 ore al giorno. Un’ordinanza firmata d’urgenza per rimediare allo sforamento del dato delle pm10.
Sono 37 i superamenti da inizio anno registrati dalla centralina di via Scarpellini, posizionata in un parco urbano. Quelli consentiti dalla normativa per la tutela della salute sono di 35 giorni all’anno (limite di 50 microgrammi per metro cubo di media nell’intera giornata).
La misura viene attuata nella zona blu delimitata da “inizio Comune di Pesaro Strada Statale 16 Adriatica (località Fosso Sejore), strada panoranica Ardizio, via Lombroso, via Guerrini, via Carloni, via Pantano, strada Pantano Castagni, via Pertini, via Bonini, via A. Costa, linea ferroviaria Fs, fiume Foglia, mare”. Per i contravventori, la sanzione è di 164 euro.
L’assessore all’Ambiente Franca Foronchi spiega il perché della decisione. «Speravamo di contenere i superamenti, ma sotto Natale c’è stata una forte recrudescenza. E’ chiaro che bisogna fare un ragionamento complessivo in cui Pesaro è all’interno di una macro area dove si concentrano le polveri. Però è necessario dare un segnale». E così per il secondo anno consecutivo il Comune a fine anno ha emesso questo allargamento dei limiti alla circolazione.
Ma la Foronchi pensa anche a altro. «Non escluderei a priori qualche domenica ecologica, senz’auto. Organizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica, ma con la possibilità di coinvolgere i cittadini in iniziative e di fornire navette gratuite che possano girare in città. Ci ragioneremo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico