Pesaro, lesione dopo la pressoterapia, beauty center a processo: il pm chiede un anno

Pesaro, lesione dopo la pressoterapia, beauty center a processo: il pm chiede un anno
PESARO - Il trattamento estetico e la lesione al polpaccio, la cliente denuncia il beauty center. Ieri le richieste di condanna del pm. Tutto prende le mosse da una paziente...

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PESARO - Il trattamento estetico e la lesione al polpaccio, la cliente denuncia il beauty center. Ieri le richieste di condanna del pm. Tutto prende le mosse da una paziente di un centro estetico cinese di Pesaro, dopo un trattamento di pressoterapia. Si tratta di un macchinario che serve a ridurre gli inestetismi della pelle e non solo.

 

E’ una tecnica terapeutica non invasiva, ampiamente utilizzata in ambito clinico ed estetico per favorire la corretta circolazione linfatica e venosa degli arti superiori e inferiori. Attraverso una compressione pneumatica intermittente, consente di migliorare il funzionamento del sistema vascolare e linfatico e di drenare i liquidi dell’organismo, apportando ossigeno ai tessuti ed eliminando le tossine. Non era la prima seduta, ma dopo un trattamento la donna aveva lamentato una lesione in un polpaccio. Le indagini condotte dalla polizia locale hanno quindi portato a contestare il fatto che il centro estetico non potesse utilizzare la pressoterapia. Di qui il rinvio a giudizio del titolare cinese e dei due dipendenti (una italiana e un cinese) per esercizio abusivo della professione e lesioni. Gli avvocati degli imputati, Raffaella Giungi e Andrea Giorgiani, hanno invece presentato delle documentazioni relative a decreti legge che autorizzano l’utilizzo del macchinario anche nei centri estetici. La paziente non si è costituita parte civile e non sarebbero stati prodotti referti rispetto alle lesioni. Il pubblico ministero ha chiesto 1 anno di condanna per ogni imputato e 12 mila euro di multa ciascuno.Sentenza ad aprile.

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Corriere Adriatico