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PESARO - Il taglio ufficiale del nastro per l’asse verde via Curiel-via Passeri sarà solo a fine agosto, con un ritardo sulla tabella di marcia di almeno tre mesi. Le nuove fioriere appena sistemate su via Curiel sono state già imbrattate, come mostrano gli scatti di un residente. Il timore di residenti e attività commerciali è che questa riqualificazione purtroppo sia solo di facciata o finisca per essere presa di mira dai soliti writer o oggetto di atti vandalici, in assenza di controlli. Le fioriere appena installate cme resyling sono state immediatamente deturpate.
Il decoro
Come fa notare un residente: «Serve una maggiore sensibilizzazione da parte dell’Amministrazione e più passaggi anche della polizia locale a tutela del decoro urbano. Queste fioriere infatti sono già diventate vasi-pattumiera per quanti ci buttano carta o mozziconi di sigaretta. Soggetti senza fissa dimora o incivili che ancora stazionano in questa zona e su via Borgomozzo, dove a pochi passi dall’asse riqualificato regna ancora a discapito dei residenti un certo degrado».
Il cantiere: «Si sta chiudendo, il lungo cantiere per la riqualificazione delle due vie dell’asse verde – entra nel merito Matteo Ascani, architetto progettista che ha seguito la posa degli arredi – proprio pochi giorni fa e in funzione deterrente alcune fioriere sono state poste sul varco d’accesso di via Curiel.
Un esempio: fino ad un’estate fa, il pedone rischiava ad ogni entrata e uscita dei mezzi per il carico-scarico, ora se la mattina ti fermi anche solo un’ora in via Curiel si inizia a vedere un approccio diverso, i mezzi rallentano per entrare fra la caffetteria e la storica attività del calzolaio, e posteggiano nell’area apposita riservata vicino al market Coal.
«Nel frattempo che si completeranno le messe a dimora delle piantumazioni, migliorie sono visibili anche su via Passeri. La nuova pavimentazione del sagrato della Chiesa Monumentale di San Giovanni Battista, ha permesso di migliorare la vista e la percorribilità. Certo, ci sono situazioni ancora da rodare ma foto alla mano, se ora c’è una sola auto lasciata in sosta di fronte al passo carrabile della sede Caritas, si ricordi che prima le auto venivano lasciate proprio di fronte alla chiesa. Sono stati convertiti quattro posti auto ora riservati a scooter e bici. Ed entro la prossima settimana dovrebbe essere attiva la videosorveglianza per chiudere i varchi scoperti ztl in centro storico».
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