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PESARO - Telecamere come deterrente per le notti alcoliche sul lungomare e i vandalismi che operatori balneari e gestori di locali temono a danno delle loro attività. La richiesta è girata direttamente all’Amministrazione comunale in quanto i sistemi di videosorveglianza dovrebbero essere installati in alcune zone pubbliche ritenute parecchio calde come il lungomare Nazario Sauro, nella zona di Levante, o in alcuni punti strategici di viale Trieste, nella zona di Ponente, che la prossima settimana sarà pedonalizzata e accoglierà le comitive giovani.
Richiesta che risale alla scorsa stagione balneare e che è stata rafforzata per quest’anno in un recente incontro tra operatori interessati e Comune.
I punti possibili
Da un confronto fra Amministrazione e operatori più coinvolti al fenomeno movida i punti possibili dove posizionare le telecamere di videosorveglianza sono stati individuati in piazzale d’Annunzio (per riprendere l’intero spazio della piazzetta e dell’isola pedonale) ma anche all’angolo del lungomare Nazario Sauro con gli accessi diretti a spiaggia, locali e alberghi. L’unico occhio elettronico in grado di riprendere il lungomare a 360 gradi finora attivo è posizionato in piazzale della Libertà. A Ponente allo stesso modo diversi concessionari e albergatori che insistono sulla passeggiata centrale hanno richiesto un presidio di videosorveglianza nei punti più sensibili dell’isola pedonale.
Le verifiche
E a proposito di movida: sono stati annunciati dei controlli mirati per i locali che fanno musica (con dj o dal vivo) e che dovranno attenersi al rispetto delle regole ribadite da ordinanza comunale che disciplina sia gli orari che i decibel. La stretta annunciata riguarderà anche i controlli per la verifica sulla somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
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Corriere Adriatico