PESARO - La storia di un rapporto burrascoso che finisce per due volte in tribunale. Due casi distinti, la stessa coppia. Il primo fascicolo riguarda le accuse per maltrattamenti...
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Ostaggio del compagno per sette anni e minacciata di morte con una pistola
Una storia balzata alle cronache perché lo scorso autunno la donna, di origini egiziane, era scesa dal treno alla stazione di Pesaro ed era stata aggredita dal marito. Lei tuttora vive in una residenza protetta e “segreta” che l’uomo non può conoscere anche perchè gli è stato imposto il divieto di avvicinarsi proprio per i suoi trascorsi e le ripetute denunce per maltrattamenti in famiglia. Lui, secondo quanto era emerso dalle forze dell’ordine, era riuscito a sapere che lei sarebbe arrivata in stazione a Pesaro. E così l’ha aspettata e aggredita. Una lite violenta tanto che lei aveva avuto una prognosi di 7 giorni. L’uomo fu arrestato anche in base alle querele presentate da lei in precedenza. Ieri l’udienza con rito abbreviato per il primo caso, quello di maltrattamenti e violenza sessuale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico