Pesaro, aveva marijuana e cocaina pronte da spacciare: arrestato e condannato un giovane pizzaiolo

Pesaro, aveva marijuana e cocaina pronte da spacciare: arrestato e condannato un giovane pizzaiolo
PESARO - Aveva marijuana e cocaina anche low cost (i cosiddetti "mezzini) in dosi pronti da spacciare: finisce in manette un giovane pizzaiolo. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO - Aveva marijuana e cocaina anche low cost (i cosiddetti "mezzini) in dosi pronti da spacciare: finisce in manette un giovane pizzaiolo.


LEGGI ANCHE:
Fermo, picchia la figlia di 11 anni e la manda all'ospedale: mamma denunciata, bimba affidata al papà separato

Incubo Coronavirus, sesto decesso nelle Marche: è morto un uomo di 59 anni


Il personale appartenente alla Sezione Antidroga di Pesaro, nell’ambiente dei tossicodipendenti, aveva permesso di raccogliere notizie e individuare un soggetto italiano, ma di origine straniera, attivo proprio nello spaccio di marijuana e cocaina. Lo stesso, già noto alle Forze dell’Ordine, amplificava la sua illecita attività proprio nei fine settimana. Lo hanno così atteso sul posto di lavoro: le operazioni di perquisizione, estese all’abitazione, portavano al rinvenimento e sequestro, di alcuni barattoli di vetro contenenti marijuana per un peso complessivo di 55 grammi e di 2 dosi di cocaina, del peso complessivo di grammi 5, alcune del peso di circa mezzo grammo, i coisidetti”mezzini”, e altre del peso di circa un grammo, già pronte per la cessione a terzi. Veniva inoltre rinvenuto tutto il necessario per la suddivisione e il confezionamento della sostanza ossia bilancino, ritagli di plastica. Il 26enne è stato condannato, con il rito del patteggiamento per direttissima, alla pena di un anno di reclusione e 2.000 euro di multa, pena sospesa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico