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PESARO - Nuovo ospedale di Pesaro, ok dell'Anac alla gara per la progettazione. L'assessore regionale Baldelli: «La più grande gara d'appalto della storia delle regione Marche. In tre anni la giunta Acquaroli pone fine ad un'attesa lunga mezzo secolo». E Saltamartini, l'assessore alla sanità, ufficializza un'altra notizia molto attesa: «Il reparto materno infantinel non verrà spostato».
«Oltre 200 milioni per il nuovo ospedale»
L’assessore ai Lavori Pubblici e all’Edilizia Sanitaria e Ospedaliera Francesco Baldelli spiega: «Con il disco verde dell’Anac per la gara di progettazione, parte la più grande gara d’appalto mai realizzata nella storia della regione Marche: oltre 200 milioni di euro per il nuovo ospedale di Pesaro, una struttura che la seconda città delle Marche e tutta la sanità regionale aspettavano dal 1969.
«La fusione ha portato vantaggi»
Oggi l'incontro a Pesaro all'ospedale San Salvatore per fare il punto su una delle infrastrutture più importanti inserite nel Masterplan da oltre 1 miliardo di euro per le strutture al servizio della sanità regionale. «Il reparto materno infantile – ha sottolineato il vice presidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - non verrà spostato, e Pesaro non verrà privata di servizi: nei nostri incontri con Primari e Medici abbiamo deciso per una riorganizzazione funzionale. Oggi l’ospedale ha 285 posti letto di ricovero ordinario, noi li porteremo a 382 che potranno arrivare a 460 in caso di emergenza: c’è stato uno sforzo di potenziamento che non ha precedenti. Inoltre qui abbiamo specialità di secondo livello come la neurochirurgia, l’emodinamica interventistica e le malattie infettive. Grazie all’aumento delle borse di studio, che la nostra regione ha voluto per colmare le carenze, arriveranno anche i medici con i bandi di concorso. La fusione tra Marche Nord e la ex Area Vasta 1 quindi a Pesaro ha portato molti vantaggi, primo tra tutti un nuovo ospedale che la città aspettava da più di 40 anni».
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