PESARO - Dopo le armi da 007, la droga più pesante: eroina e cocaina in gran quantità per un giro d'affari stimato nell'ordine dei 200mila euro. Dopo...
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Pesaro, armi clandestine e spaccio. La base era un garage di Pantano
Nel pomeriggio di ieri, su delega dell’Autorità giudiziaria, i carabinieri cattolichini hanno eseguito una nuova perquisizione in danno della donna, nel frattempo ristretta nella casa circondariale di Forlì, sulla base delle progressioni investigative acquisite. Le ricerche, preliminarmente finalizzate ad individuare un nuovo garage nella disponibilità della donna, hanno infatti consentito di localizzare l’ulteriore box a pochi metri di distanza da quello in cui erano stati precedentemente rinvenuti lo stupefacente e le armi, nel medesimo contesto residenziale nel pesarese. Questa volta, però, la scoperta dei militari ha portato alla luce una vera e propria industria dello sballo.
Sollevata la saracinesca, i carabinieri hanno rinvenuto una pressa, bilancini di precisione e materiale vario per confezionare le dosi in “panetti”, per lo spaccio in grossi quantitativi.
Inoltre sono state rinvenuti, all’interno di una cassaforte, più di 3 kg di eroina, circa 300 grammi di cocaina e 6 flaconi di metadone. L’operazione dei carabinieri ha così fatto luce su un giro d’affari che si aggirava attorno ai 200.000 euro circa ed è il segno dell’incessante sforzo profuso dai militari dell’Arma nel contrasto allo spaccio di morte.
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Corriere Adriatico