FOSSOMBRONE - In manette il presunto grossista della cocaina sulla piazza di Fossombrone e dintorni. È un ventiquattrenne fanese, residente a Rosciano, soprannominato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La vittima, che conosceva bene Pitbull avendo militato a sua volta negli skinhead, decise così di rivolgersi ai carabinieri per chiedere aiuto, capendo di essere in pericolo. Le sue rivelazioni hanno avviato un nuovo filone dell’indagine Circoli Viziosi, riguardante lo smercio di droga a Fossombrone e nelle zone limitrofe, che si è appunto concluso con l’arresto di Pitbull e due dei quattro gregari, ora agli arresti domiciliari, accusati di aver partecipato alla tentata estorsione: un cartocetano di 30 anni e un ventottenne di Viserba. Denunciati per concorso gli altri due presunti complici, già agli arresti domiciliari perché coinvolti nella prima fase dell’indagine Circoli Viziosi. Effettuate sei perquisizioni con cani antidroga e anti-esplosivo, sequestrati un revolver, un tirapugni, coltelli e pugnali, 1.500 euro in contante e un orologio Rolex. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico