FANO - Videoregistrazioni di film durante le proiezioni all’Uci Cinema di Fano che un 39enne fanese metteva illecitamente in rete per poi scaricarle su you tube e venderle...
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I fatti risalgono al periodo 2014-2016 e nel luglio 2019 è stato firmato il provvedimento di conclusione delle indagini con la richiesta di rinvio a giudizio per il giovane fanese con l’accusa di procurarsi un “ingiusto profitto”. Entrato nella sale dell’Uci nell’estate del 2015, per assistere ad una proiezione, il 39enne fanese aveva con sé un dispositivo di registrazione già dotato di microfono esterno collegato al suo Iphone. Ad essere così illecitamente immessi sul web oltre 177 files fra anteprime di film o copiati da Dvd, oppure audio registrati direttamente al cinema. Files inseriti poi sulla rete telematica accessibile, tramite una registrazione apposita. “The Ghostbusters” , “Minions”, “Insurgent”, “Un'occasione da Dio”, sono solo alcuni dei film protetti da copyright e illecitamente scaricati.
Le registrazioni pirata sono andate avanti fino al 2016 con una mole importante di film scaricati con le stesse modalità. L’uomo è stato scoperto dopo i ripetuti ingressi da un addetto dell’Uci Cinema, mentre era intento a registrare l’audio di un film, facendo poi partire le indagini fino alla perquisizione all’interno della sua abitazione della Guardia di Finanza, dove è stato rinvenuto e sequestrato il materiale utilizzato per le registrazioni illecite.
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Corriere Adriatico