Registrava film in sala per farne copie pirata: sorpreso con l'attrezzatura dal personale del cinema

Fano, Registrava film in sala per farne copie pirata: sorpreso con l'attrezzatura dal personale del cinema
Fano, Registrava film in sala per farne copie pirata: sorpreso con l'attrezzatura dal personale del cinema
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Martedì 18 Febbraio 2020, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 17:05

FANO - Videoregistrazioni di film durante le proiezioni all’Uci Cinema di Fano che un 39enne fanese metteva illecitamente in rete per poi scaricarle su you tube e venderle su canali upload dedicati. Stiamo parlando di un caso di reati d’autore o meglio della “camcording”, registrazione abusiva di film proiettati al cinema.

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I fatti risalgono al periodo 2014-2016 e nel luglio 2019 è stato firmato il provvedimento di conclusione delle indagini con la richiesta di rinvio a giudizio per il giovane fanese con l’accusa di procurarsi un “ingiusto profitto”. Entrato nella sale dell’Uci nell’estate del 2015, per assistere ad una proiezione, il 39enne fanese aveva con sé un dispositivo di registrazione già dotato di microfono esterno collegato al suo Iphone.  Ad essere così illecitamente immessi sul web oltre 177 files fra anteprime di film o copiati da Dvd, oppure audio registrati direttamente al cinema. Files inseriti poi sulla rete telematica accessibile, tramite una registrazione apposita. “The Ghostbusters” , “Minions”, “Insurgent”, “Un'occasione da Dio”, sono solo alcuni dei film protetti da copyright e illecitamente scaricati. 
Le registrazioni pirata sono andate avanti fino al 2016 con una mole importante di film scaricati con le stesse modalità. L’uomo è stato scoperto dopo i ripetuti ingressi da un addetto dell’Uci Cinema, mentre era intento a registrare l’audio di un film, facendo poi partire le indagini fino alla perquisizione all’interno della sua abitazione della Guardia di Finanza, dove è stato rinvenuto e sequestrato il materiale utilizzato per le registrazioni illecite. 
 

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