Fano, bimba e turista travolte dalle auto: due pirati rintracciati e denunciati

Fano, bimba e turista travolte dalle auto: due pirati rintracciati e denunciati
FANO - Due automobilisti sono stati denunciati dalla polizia locale di Fano per omissione di soccorso, fuga e lesioni. Colpisce la successione temporale piuttosto ravvicinata dei...

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FANO - Due automobilisti sono stati denunciati dalla polizia locale di Fano per omissione di soccorso, fuga e lesioni. Colpisce la successione temporale piuttosto ravvicinata dei due episodi, racchiusi nell’arco di 72 ore l’uno dall’altro. 

Gli accertamenti hanno richiesto alcuni giorni e nel primo pomeriggio di ieri il comandante Alessandro Di Quirico ha annunciato che la segnalazione all’autorità giudiziaria riguarda un urbinate di 63 anni, nel caso più recente, e nell’altro una fanese cinquantaquattrenne. La donna era al volante di una Lancia Y quando, nella serata di sabato 10 agosto, aveva investito una giovanissima ciclista davanti alla chiesa di San Paolo, al Vallato. Secondo la ricostruzione effettuata da una pattuglia dei vigili urbani, la conducente del veicolo si è fermata per sincerarsi sulle condizioni della bambina, 10 anni, che pedalava accompagnata dalla madre. 

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In quel momento l’investita, forse ancora un po’ confusa dalla disavventura, ha detto di sentirsi bene e ognuno ha ripreso per la propria strada. Tutto a posto? Per niente affatto. La ragazzina ha accusato dolore ed è stato necessario ricoverarla in ospedale per la frattura dello sterno. 
A quel punto la polizia locale ha ritenuto che fosse il caso di effettuare ulteriori accertamenti sull’episodio, che hanno portato alla denuncia della donna alla guida dell’automobile. Un analogo episodio alle 19.30 di martedì 13 agosto, in via Ruggeri a Sassonia. Una venticinquenne milanese è stata investita da un Suv, mentre faceva una corsetta salutare insieme con il fidanzato. 
 
La giovane turista è finita contro la rete di un vicino parcheggio per camper rimanendo di fatto illesa, e il suo ragazzo ha provato a fermare la vettura, richiamando l’attenzione del conducente con almeno una manata sulla carrozzeria: niente da fare, però. Disponendo della descrizione e della targa, i vigili urbani si sono messi sulle tracce del Suv, tra l’altro individuato anche dalle telecamere della videosorveglianza al varco per la superstrada. L’automobilista è un urbinate sessantatreenne, denunciato a sua volta per omissione di soccorso, fuga e lesioni, che avrebbe urtato la giovane turista accostando verso destra per evitare una vettura proveniente dalla direzione opposta. Botta e fuga anche in altri due episodi, che però hanno riguardato soltanto i mezzi. In simili casi gli automobilisti incorrono in una sanzione di 85 euro. L’altro ieri intorno alle 8 un fanese ha denunciato il danneggiamento notturno della sua Mercedes, parcheggiata in viale Colombo a Sassonia. Era stata rovinata da una Smart, ha scoperto la polizia locale, protagonista di una carambola intorno alle 3.20 di notte. Centrata anche una Ford sull’altro lato della strada. 
I testimoni

Poche ore più tardi, alle 9 in via Romagna, una Renault in manovra è finita contro una Mazda: anche in questo caso la dritta alle ricerche è stata assicurata da testimoni oculari, che hanno segnalato alla polizia locale la targa dell’auto in fuga. Rilevati infine tre incidenti che si sono risolti con conseguenze piuttosto contenute per le persone coinvolte. Uno ieri poco dopo la mezzanotte a Carrara, gli altri due sabato scorso (alle 11.30 e alle 15.30) a Fosso Sejore.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico