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PESARO L’allargamento della raccolta differenziata con ecoisole intelligenti a partire dal 22 gennaio in tutto il perimetro Ztl del centro storico, porta con sé la perdita di oltre una dozzina di posti auto. La prima assemblea pubblica, che si è tenuta mercoledì sera nella sala del consiglio comunale, presieduta da Marche Multiservizi con il dirigente del servizio ambiente Franco Macor che ha presentato le nuove modalità del servizio, promuove il passaggio dal vecchio sistema porta a porta alla raccolta informatizzata, ma non prima di aver concordato con residenti e quartiere Centro, correttivi sul nodo parcheggi e viabilità per ridurre al minimo il disagio inevitabile dei posti eliminati. Ci sono residenti e consiglieri di quartiere, che hanno lamentato la mancata condivisione preventiva da parte di Comune e Multiservizi.
Le modalità
Nodo parcheggi: «Con le ecoisole in centro però, si perdono stalli preziosi». Così in assemblea rispondono i residenti dell’asse fra il Conservatorio, via Passeri e la Biblioteca San Giovanni.
La piantina
Ecco, secondo il consigliere Bettini, le vie più penalizzate: «Mappa alla mano, soffrono di più la perdita di stalli, i residenti intorno ai Musei civici e vie limitrofe, dal momento che stiamo parlando di strade fra le più strette, corte e con più incroci, dove già ora ci sono il minor numero di parcheggi. Esempi sono via Zanucchi, via dell’Annunziata, via del Teatro, via Mazzolari e via dell’Abbondanza. La nostra richiesta indirizzata a Comune e Multiservizi, è invece salvaguardare quegli assi, anche perché dove si andranno a recuperare questi stalli persi? Forse su via Passeri? Ma in realtà non ci sono posteggi in più nelle vicinanze. Il cuore del centro storico ne esce più penalizzato rispetto per esempio a vie come via Delle Vetrerie o via Oberdan, che sono più ampie e hanno la possibilità di stalli da recuperare a breve distanza, fra piazzale Innocenti o prima dell’accesso al Pronto soccorso».
Le modifiche
Il presidente del quartiere Luca Storoni, facendo proprie le richieste di alcuni, ha già chiesto agli uffici lo spostamento di una batteria di cassonetti su via Severini, che altrimenti finirebbero proprio di fronte alla Biblioteca San Giovanni, consentendo così di salvaguardare la sosta. A questa prima assemblea pubblica ne seguiranno altre, dove si spera possano partecipare in modo più numeroso, cittadini e anche attività di bar o ristorazione. Le date da ricordare delle prossime assemblee sono 17 e 30 gennaio. Per tutte le utenze domestiche del quadrivio, la distribuzione delle tessere Carta Smeraldo sarà garantita il 18, 19,20, 22 e 23 gennaio prossimi nella sede del quartiere di via Gavardini.
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Corriere Adriatico