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PERGOLA - L’attesa è finita. E’ operativo da oggi il distretto sanitario in via Molino del Signore, all’ingresso della città, lungo la strada 424. E’ stato completato il trasferimento dall’ospedale di Pergola, iniziato nella giornata di martedì. Le attività sanitarie negli ultimi due giorni sono state sospese, tranne l’ambulatorio vaccinazioni che è rimasto attivo ieri nella sede di via Di Vittorio.
L’organizzazione
Da questa mattina, come comunica la direzione di Area vasta 1, tutti i sevizi sanitari e amministrativi distrettuali riprendono regolarmente la loro attività senza modifiche di orario.
Al piano terra si trovano gli ambulatori del pediatra, dello psichiatra, del servizio vaccinazioni e l’attività protesica, mentre al primo, collegato da un ascensore, lo psicologo, il ginecologo, il logopedista, il servizio di assistenza domiciliare integrata, ambulatorio infermieristico, assistente sociale, Umee ed Umea, le unità che si occupano di tutela della disabilità dei minori e adulti, e la palestra per la psicomotricità. Spazi inoltre per lo sportello Punto unico di accesso, espressione della risposta multidimensionale di cui necessitano i cittadini per orientarsi nell’articolazione dei servizi e favorire l’integrazione sociale e sanitaria, e le attività di front office anagrafe sanitaria, prenotazioni Cup, protesica, patenti, patenti nautiche e porto d’armi.
Le vaccinazioni anti Covid
La nuova sede del distretto ospiterà anche il punto vaccinazioni anti-Covid, gestito da medici di medicina generale, operativo il giovedì pomeriggio e il sabato mattina. L’Asur ha ottenuto questi spazi grazie a un canone mensile estremamente contenuto e anche i lavori di sistemazione sono stati sostenuti dalla Bcc di Pergola e Corinaldo, proprietaria dell’immobile. Il nuovo distretto sanitario potrà garantire una migliore offerta diversificata dei servizi ai cittadini, non solo delle attività territoriali del distretto, ma anche di quelle ospedaliere, che in virtù del trasferimento potranno beneficiare dell’ampliamento di posti letto per la medicina, la chirurgia e la riabilitazione.
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Corriere Adriatico