PESARO - Un video da oltre 12 mila visualizzazioni, una protesta nei confronti dei carabinieri finita sui social e che potrebbe costare caro a un giovane pesarese sulla ventina....
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Un video finito su Facebook che ha avuto circa 150 condivisioni e numerosi commenti. I toni si sono alzati, con tanto di imprecazioni da parte del giovane. Poi le immagini si interrompono. Il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale per quanto accaduto dopo, visto che l’alterco è continuato con un comportamento non consono. Le reazioni al video non sono mancate. Tra i commenti sono scattati insulti come “maledetti, bastardi, infami, luridi, siete delle barzellette in divisa e ignoranti”. Ne tralasciamo altri, ma il fatto è che potrebbero essere valutate ulteriori provvedimenti visti i numerosi insulti ai militari e la pubblicazione del verbale con i nomi, dati sensibili. Qualcuno aveva invitato a moderare i toni, altri a fare ricorso rispetto alla multa tramite un avvocato. Di cui potrebbe esserci il bisogno nel caso la vicenda dovesse incardinarsi in un processo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico