Al raduno clandestino filmano pericolosi testacoda con moto e auto, poi li postano su instagram: blitz delle forze dell'ordine

Al raduno clandestino filmano pericolosi testacoda con moto e auto, poi li postano su instagram: blitz delle forze dell'ordine
CARTOCETO - Il raduno clandestino veniva organizzato nella zona industriale  “Borgognina” di Lucrezia: un centinaio di giovani- minorenne e neo patentati -...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CARTOCETO - Il raduno clandestino veniva organizzato nella zona industriale  “Borgognina” di Lucrezia: un centinaio di giovani- minorenne e neo patentati - assistevano a uno spettacolo di testacoda, frenate e pericolose accelerate di auto e moto nel cuore della notte. Assembramenti che si ripetevano a tal punto che era stato creato un profilo instagram dove foto e video venivano caricati e postati per pubblicizzare gli eventi clandestini.

Raduni clandestini a Cartoceto, blitz di carabinieri e polizia municipale

Numerose le segnalazioni arrivate alle forze dell'ordine, tanto che i carabinieri della Stazione di Colli al Metauro, unitamente a personale della Polizia locale di Cartoceto hanno organizzato un servizio di osservazione a distanza e appena è inziato lo “spettacolo” lo hanno subito bloccato.

Testacoda pericolosi davanti a un pubblico di minorenni e neo patentati

Durante il blitz, militari e agenti municipali hanno identificato gran parte dei presenti elevando multe per circa 1000 euro, in relazione alla mancanza di dispositivi in dotazione ai mezzi rispetto alle caratteristiche del mezzo, alla velocità non commisurata alle condizioni della strada e ai rumori causati dagli pneumatici a seguito di forti frenate, accelerazioni e testacoda. Gli spettatori sono stati invece diffidati dal reiterare simili assembramenti, anche in considerazione della pericolosità di questi raduni. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico