Le raffiche di vento abbattono due lucernai: docenti e studenti in fuga dalla classe

Cagli, le raffiche di vento abbattono due lucernai: docenti e studenti in fuga dalla classe
CAGLI - Che a Cagli il vento sia di casa, beh, non è una novità, ma quella di ieri è stata una giornata particolarmente dedicata a Re Eolo, che appunto,...

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CAGLI - Che a Cagli il vento sia di casa, beh, non è una novità, ma quella di ieri è stata una giornata particolarmente dedicata a Re Eolo, che appunto, non si è voluto smentire. Rami caduti sulla strada, oggetti volanti presi in un vortice di giravolte. Comunque l’episodio “forte” che ha creato pure una certa paura, è avvenuto verso le 12.30, quando all’Istituto Tecnico Economico Giuseppe Celli, sito in via Giovanni Santi, due scolaresche, allarmate da strani e forti rumori, hanno lasciato le loro aule, per poi rifugiarsi in altri locali, a prova di... vento. 


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Era successo che Re Eolo si era molto arrabbiato, prendendosela specialmente con due grossi e pesanti lucernai ben fissati con grosse viti con dado alla soffitta. Improvvisamente le folate di vento, invece, dopo averli a lungo “maltrattati” sono riusciti a sradicarli e farli volare come due piume chissà dove. Il trambusto, le stesse raffiche di vento che entravano all’ultimo piano del plesso scolastico dalle finestre lasciate libere dai lucernai, hanno messo sul chi va là, insegnanti e studenti che in fretta, con quest’ultimi impauriti da tanto caos, hanno ben pensato che rimanere in aula non sarebbe stato troppo salutare. Da qui la decisione di occupare altre aule più sicure, con le lezioni che, quindi, sono continuate senza problemi.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico