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PESARO Oltre dieci giorni di lavoro serviranno per collocare l’iconica scultura interattiva del Geode che ricalca una cavità rivestita di cristalli, meglio conosciuto come Biosfera della vita, e che porta l’intelligenza artificiale per la prima volta nella nostra città. Si comincia il 12 febbraio con l’arrivo dei primi componenti, materiali e pezzi che dovranno essere assemblati per dare forma all’opera di 4 metri di diametro, 2 milioni di led che coniuga arte e scienza. Lo annuncia l’assessore alla Cultura Daniele Vimini. Di pari passo l’innovazione digitale toccherà oltre piazza del Popolo anche via San Francesco dove troverà posto la loggia sonora o Sonoteca interattiva, dedicata alla musica d’ascolto. Si apre così un mese di grandi manovre nel cuore del centro storico e l’arrivo della sfera, per dimensioni e struttura, impiegherà professionisti e addetti specializzati per montare una tecnologia che arriva dalla Cina.
L’investimento
Geode e Sonoteca sono due progetti multimediali di transizione digitale e innovazione a cui lavorano spalla a spalla l’assessora con delega all’Innovazione Francesca Frenquellucci e il vicesindaco Vimini.
Il montaggio
Piazza del Popolo fra il palazzo delle Poste e il caffè Ducale sarà così un cantiere aperto nelle prossime settimane. Tutte le componenti e la forniture dei led sparsi su un diametro di 1,2 metri arrivano da lontano, di manifattura e tecnologia cinese, e con materiale cristallino. Il progetto della Biosfera della vita è stato redatto dall’architetto Federico Rossi della London South University e selezionato dalla Fondazione Pescheria. L’obiettivo è inaugurare l’opera digitale fra il 23-24 febbraio prossimi.
La storia discografica
A “fare compagnia” al Geode c’è la prossima installazione della struttura di più piccole dimensioni, sonora e immersiva nell’ultimo tratto del porticato di via San Francesco, verso la piazza. Un progetto anche questo finanziato dai fondi del bando Casa delle Tecnologie Emergenti. Una sorta di piccolo “anfiteatro” con tecnologia audio, dove il pesarese o il turista potrà fermarsi per selezionare musica, e potrà scegliere direttamente da una selezione di artisti di vari periodi storici e generi della musica e della canzone italiana. I 50 pezzi che hanno fatto la storia.
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Corriere Adriatico