PESARO - Sono due i casi di positività al coronavirus che spaventano le Marche: uno conclamato già da ieri, l'altro è diventato ufficiale poco dopo le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Coronavirus sotto casa: un contagio a Cattolica, un caso a Pesaro. Marche chiuse otto giorni ma il Governo dice no. Tensione Ceriscioli-premier
Il colpo d’ala del governatore Ceriscioli: «Ho aspettato anche troppo e non torno indietro»
Il caso conclamato è quello del ristoratore di Cattolica: un 72enne che era da poco tornato da una battuta di caccia in Romania. Si è presentato al pronto soccorso di Cattolica con sintomi influenzali: dopo la positività sono stati posti in quarantena anche quattro medici dell'ospedale. E' titolare di una trattoria a San Clemente.
E' arrivata intanto anche la conferma per il caso di Vallefoglia: ieri il campione è risultato positivo, stesso risultato dal secondo esame. Il caso dovrebbe essere collegato al ceppo lombardo: l'operaio 30enne, infatti, lavora a Codogno. I familiari sono risultati negativi. Il ragazzo, che è in buone condizioni di salute, è in quarantena a casa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico