Coronavirus, l'operaio di Vallefoglia e il ristoratore di Cattolica: i due casi adesso ufficiali che spaventano le Marche

Coronavirus, l'operaio di Vallefoglia e il ristoratore di Cattolica: i due casi che spaventano le Marche
Coronavirus, l'operaio di Vallefoglia e il ristoratore di Cattolica: i due casi che spaventano le Marche
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Mercoledì 26 Febbraio 2020, 09:14 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 16:14

PESARO - Sono due i casi di positività al coronavirus che spaventano le Marche: uno conclamato già da ieri, l'altro è diventato ufficiale poco dopo le 12,30 di oggi, entrambi provenienti dalle zone collinari che separano le Marche dall'Emilia Romagna.

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Il caso conclamato è quello del ristoratore di Cattolica: un 72enne che era da poco tornato da una battuta di caccia in Romania. Si è presentato al pronto soccorso di Cattolica con sintomi influenzali: dopo la positività sono stati posti in quarantena anche quattro medici dell'ospedale. E' titolare di una trattoria a San Clemente.
E' arrivata intanto anche la conferma per il caso di Vallefoglia: ieri il campione è risultato positivo, stesso risultato dal secondo esame. Il caso dovrebbe essere collegato al ceppo lombardo: l'operaio 30enne, infatti, lavora a Codogno. I familiari sono risultati negativi. Il ragazzo, che è in buone condizioni di salute, è in quarantena a casa.  

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