IL VERDETTOFERMO Quorum battuto a Belmonte Piceno e Monte Vidon Corrado, dove sono stati riconfermati i sindaci uscenti, rispettivamente Ivano Bascioni e Giuseppe Forti. I due...
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FERMO Quorum battuto a Belmonte Piceno e Monte Vidon Corrado, dove sono stati riconfermati i sindaci uscenti, rispettivamente Ivano Bascioni e Giuseppe Forti. I due Comuni della media Valtenna erano gli unici della provincia a correre con un solo candidato. Lo sfidante da battere era dunque il quorum, ovvero il 50% più uno degli aventi diritto al voto, che avrebbero dovuto presentarsi alle urne. I cittadini hanno accordato fiducia ai sindaci uscenti, confermandoli per altri cinque anni e scongiurando, così, il rischio commissariamento che si sarebbe verificato se il quorum non fosse stato raggiunto. La conferma del 53enne Bascioni e della sua lista Libera Scelta è arrivata nel pomeriggio, quando alle urne si erano recati più della metà degli 554 aventi diritto al voto.
Ha dovuto attendere più a lungo il 71enne Forti, che guida la lista Impegno per il bene comune, prima di poter festeggiare la rielezione. In entrambi i casi si è scelto di non rischiare. Le sfide del post terremoto e la crisi che ancora morde probabilmente hanno convinto i cittadini a confermare la fiducia ai sindaci uscenti. Affidare i Comuni a un commissario avrebbe potuto infliggere uno stop alla ricostruzione e alla ripresa economia. Un azzardo che evidentemente belmontesi e montevidonesi non si sono sentiti di correre. Per Bascioni e Forti cominciano adesso altri cinque anni durante i quali potranno continuare il lavoro intrapreso e dare una prospettiva futura ai due paesi.
Francesca Pasquali
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Corriere Adriatico