VERSO IL VOTO ASCOLI La Lega presenta la sua squadra rimarcando la lealtà e la fedeltà alla coalizione di centrodestra ma, al tempo stesso, rivendicando il proprio ruolo...
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ASCOLI La Lega presenta la sua squadra rimarcando la lealtà e la fedeltà alla coalizione di centrodestra ma, al tempo stesso, rivendicando il proprio ruolo nell'azione politica cittadina. È stato il coordinatore provinciale Andrea Antonini a fissare alcuni punti fondamentali per quanto riguarda la campagna elettorale da qui al 26 maggio e, qualora gli ascolani dessero fiducia a Marco Fioravanti, nelle scelte amministrative che caratterizzeranno la nuova giunta. «Per quanto ci riguarda, siamo stati sempre chiari senza giri di parole cercando di interpretare la situazione politica e le aspettative dei cittadini che si sentono rappresentati dal centrodestra - ha ribadito Antonini -. La Lega è il partito che fa da traino nella coalizione e, per questo motivo, le responsabilità aumentano. Ma la responsabilità diventa il nostro elemento valoriale insieme con il rispetto per la parola data e dimostrando coerenza nei fatti».
Le difficoltà
Il coordinatore del Carroccio non ha nascosto le difficoltà a dover digerire una candidatura imposta dai vertici nazionali che ha costretto la Lega a riporre nel cassetto le proprie ambizioni di poter esprimere un proprio candidato. «Abbiamo avuto un momento di difficoltà ma a differenza di altri non abbiamo creato casi sulla stampa o polemiche - ha ricordato Antonini - ma ci siamo confrontati anche duramente con maturità e, per quanto ci riguarda, con serietà e trasparenza, siamo pronti a dare il nostro contributo». Nel ricordare che la Lega è stata l'unica che negli anni, a livello è riuscita a creare una nuova classe dirigente, e nel segnalare la grande capacità attrattiva che in questo momento possiede il partito di Salvini, Antonini ha voluto anche spronare il candidato sindaco Marco Fioravanti. «Tutti devono fare la propria parte per raggiungere l'obiettivo - ha detto -. E il candidato sindaco sa che deve impegnarsi perchè il cittadino, alla fine, ha dimostrato anche in passato di saper votare e la differenza la fa il candidato sindaco».
Gli assessori
«Per quanto ci riguarda, una volta che saremo maggioranza e avremo ottenuto un numero significativo di consiglieri, proporremo degli assessori che determino le scelte dell'amministrazione». A ribadire l'importanza della prossima sfida elettorale è stata anche la deputata Giorgia Latini. «La Lega è la prima volta che si presenta sul territorio e ci sono delle aspettative anche in considerazione del fatto che insieme con le comunali si svolgeranno anche le elezioni europee - ha sottolineato la parlamentare del Carroccio -. Per questo motivo, sarà importante ottenere un risultato che non si discosti di molto dal dato nazionale». L'onorevole Latini, poi, ha evidenziato i temi del turismo, della cultura, della sicurezza e di sgravi fiscali per i cittadini virtuosi nella raccolta differenziata ritenendoli tra i punti cardine dell'azione amministrativa. «Metteremo grande impegno - ha spiegato Giorgia Latini - con l'aiuto del governo, per rilanciare l'università su questo territorio e creare un collegamento tra gli atenei ed il tessuto produttivo». Prima che alcuni dei 32 candidati prendessero la parola, è stato il candidato sindaco Marco Fioravanti a lanciare la sfida. Questa la squadra: Massimo Abbate, Mauro Agostini, Giovanni Bachetti, Filippo Benfaremo, Vincenzo Bertolotto, Teresa Canonici, Alfredo Catani, Flavia Cenciarini, Ludovica Cinelli, Dario Corradetti, Stefano Costantini, Alessia De Angelis, Ilaria De Angelis, Serena Depergola, Caterina Filipponi, Elisa Floridi, Antonio Invidia, Sandro Mancini, Vittorina Marinelli, Valentina Merletti, Antonio Messina, Roberta Moscati, Patrizia Petracci, Lucia Rossetto, Claudio Sacripanti, Maurizio Simonetti, Nico Stallone, Elena Stipa, Valeria Travaglini, Monia Vallesi, Peppe Volponi, Luca Zippilli. In apertura, era stato il segretario comunale Roberto Maravalli a ricordare l'arrivo di Matteo Salvini l'8 maggio e, il giorno successivo, del ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti.
Luigi Miozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico