Vedendo come si sta propagando il virus sul territorio delle cinque province, si

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Vedendo come si sta propagando il virus sul territorio delle cinque province, si nota una curiosità significativa. La provincia di Pesaro Urbino, l'iniziale cluster marchigiano...

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Vedendo come si sta propagando il virus sul territorio delle cinque province, si nota una curiosità significativa. La provincia di Pesaro Urbino, l'iniziale cluster marchigiano del Covid-19, ancora in testa per numero di contagiati nelle Marche (1.722), per la prima volta ha lo stesso numero di nuovi positivi (58) della provincia di Ancona, salita ormai a 1.174. Seguono Macerata con 506, Fermo con 263 e Ascoli con 224 casi. Da una settimana ormai nel Pesarese l'epidemia ha rallentato molto la sua progressione, grazie anche al lockdown anticipato di 3 giorni rispetto al resto delle Marche, e gli incrementi giornalieri (ieri al 3,3%) sono inferiori alle altre province. Ancona è cresciuta del 5,5%, mentre il sud - che l'altro ieri aveva anche percentuali in doppia cifra come ad Ascoli, 12,5% - ogni tanto risente di pause nell'analisi dei campioni che provengono da quei territori. Ieri ad esempio le tre province più a sud contavano in tutto 19 nuovi positivi, forse la spia di pochi tamponi processati. Continuano ad aumentare anche i dimessi. Ora sono 210, che nelle statistiche figurano ancora tra i 2.304 contagiati in isolamento volontario. Prima di essere dichiarati guariti dovranno sottoporsi a un periodo di osservazione e poi, dalla scomparsa dei sintomi del virus, a un doppio tampone nel giro di 24 ore che dovrà dare esito negativo. Una trafila piuttosto lunga, per questo il numero dei guariti nelle Marche è ancora molto basso, 29 casi appena, 8 in più di ieri. Volano verso quota 7mila i marchigiani costretti a stare in quarantena dopo contatti a rischio con soggetti positivi

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Corriere Adriatico