Ricariche elettriche, stanziati i contributi

Ricariche elettriche, stanziati i contributi
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LA SOSTENIBILITÀ
PESARO Si punta sulle auto elettriche per una maggiore sostenibilità ma ancora le colonnine per la ricarica sono rare. A Pesaro per esempio c'è un impianto al parcheggio del Curvone, o alla sede della Confcommercio. A Fano l'impianto e presente al Tag Hotel. Ma occorre incentivre la diffusione. Da qui il bando Por Fesr, pubblicato, sul sito istituzionale della Regione Marche, che assegna ai Comuni 463 mila euro per posizionare colonnine elettriche di ricarica delle auto in città. Le domande scadranno il 31 maggio. Vengono finanziati l'acquisto, l'installazione, l'attivazione e l'allaccio di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati a energia elettrica. Si stima, sulla base dei costi previsti, che potranno essere posizionate una settantina di ricariche. L'obiettivo è quello di aumentare la mobilità sostenibile nelle aree urbane attraverso le cosiddette charging hub: uno degli obiettivi previsti dal Pnire (Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici), ripreso e sviluppato dalla Regione Marche sia nel Piano per la mobilità elettrica approvato dal Consiglio regionale, sia nel Por Fesr 2014/2020 che stanzia risorse per ridurre, nelle aree urbane, le emissioni inquinanti. Le domande possono essere presentate dai Comuni o loro aggregazioni che rientrano nelle aree urbane (così come definite dall'Unione europea ed elencate nel bando). Vengono finanziati progetti dal costo non inferiore a 10mila euro, per i Comuni fino a 30mila abitanti e a 30 mila euro per gli altri. Sono ammesse spese sostenute a partire dal primo gennaio 2018. Il contributo massimo concedibile (40mila euro) non può superare il 75 per cento del costo ammissibile. Il bando è consultabile su www.regione.marche.it sezione Entra in Regione/Informazione e trasparenza/bandi finanziamento. Info al 071.8063453.

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Corriere Adriatico