LA SICUREZZAFERMO Task-force delle forze dell'ordine lungo la costa. Controlli mirati a Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Lido di Fermo, Lido Tre Archi fino a Ponte Nina,...
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FERMO Task-force delle forze dell'ordine lungo la costa. Controlli mirati a Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Lido di Fermo, Lido Tre Archi fino a Ponte Nina, strade battute a tappeto. Posti di blocco contro lo spaccio di droga, la prostituzione, l'immigrazione irregolare, la guida in stato di ebbrezza. Il bilancio della due giorni di strade battute a tappeto da Questura, Carabinieri, Polizia municipale, Stradale e Guardia di finanza indica 300 persone identificate tra mercoledì e giovedì notte, di cui 40 stranieri, 230 automezzi controllati, 12 prostitute e automobilisti multati perché trovati ubriachi al volante o con il telefonino in mano o senza cinture alla guida. Contravvenzioni anche per atti contrari alla pubblica decenza.
I risultati
Diverse prostitute erano in strada seminude e sono state punite. I cani antidroga delle fiamme gialle hanno fiutato un tossicodipendente che è stato segnalato per detenzione di stupefacenti. Sopralluoghi nei bar e nelle sale scommesse, i luoghi di ritrovo e di scambi. La Questura ha messo in piedi una serie di servizi straordinari con le pattuglie dedicate al controllo del territorio, la Squadra mobile, la Polizia scientifica, il Reparto di prevenzione crimine di Pescara, la Stradale di Fermo, la Polizia municipale di Porto Sant'Elpidio e l'unità cinofila della Guardia di Finanza. Questo il bilancio della Questura: 250 persone controllate, di cui 40 stranieri, 180 veicoli fermati, 25 automobilisti multati, un tossicodipendente segnalato, 11 prostitute multate in base al regolamento di polizia 39 bis che di fatto vieta l'esercizio della prostituzione su strada. Controllati sei esercizi commerciali.
Il servizio
Spiegamento di forze anche da parte dei Carabinieri l'altra notte. Sono stati impiegati 14 militari dell'Arma nel servizio capeggiato dal comandante della compagnia di Fermo, capitano Roland Peluso e dal comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Fermo, tenente Serafino Dell'Avvocato. Controlli mirati contro il fenomeno della prostituzione e prevenzione furti, oltre all'identificazione di automobilisti ed esercizi commerciali noti per essere frequentati da spacciatori. I Carabinieri hanno identificato 50 persone e controllato 50 autoveicoli in transito. In qualche caso sono stati ringraziati dalle stesse persone sottoposte a controlli, che hanno riconosciuto ai militari la valenza dell'attività svolta. Soddisfatto il capitano Peluso che sottolinea come, dopo un'ora e mezza di controlli, le strade si sono svuotate delle dodici prostitute che esercitavano il mestiere fino a poco prima. Lucciole che erano tra l'incrocio di Lido Tre Archi e la zona Fratte di Porto Sant'Elpidio. Hanno battuto in ritirata. Per il capitano il fenomeno si è notevolmente ridotto, rispetto alle scorse settimane, quando si segnalavano fino a 70 lucciole sui marciapiedi di notte.
Le multe
I militari dell'Arma hanno multato 15 persone tra meretrici e automobilisti. Le prime anche per atti contrari alla pubblica decenza. Da tempo i residenti lamentano l'abbigliamento indecente delle belle di notte. I carabinieri non segnalano casi di detenzione e spaccio stupefacenti durante i controlli, nonostante la miriade di identificazioni, ed è buon segno. A Lido Tre Archi la situazione era particolarmente calma, quattro persone sono state identificate e sono volti noti ai Carabinieri. Nessuna anomalia segnalata da parte delle pattuglie in abiti civili e anche questa è una buona notizia. Peluso fa sapere che i servizi di controllo continueranno con cadenza settimanale o bisettimanale, programmati in coordinamento con le altre forze dell'ordine.
Sonia Amaolo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico