Eppur si muove. Tra tante incompiute che hanno costretto le Marche all'isolamento ancor più paradossale se si considera la posizione baricentrica a livello geografico , c'è...
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Gli step
Gli interventi, realizzati per fasi funzionali, sono iniziati da circa due anni e, secondo i piani di Rfi, le attivazioni saranno fatte tra il 2021 ed il 2026.
Gli ostacoli
Il valore totale del finanziamento è pari a 350milioni di euro di cui, a sud delle Marche, ne vengono stanziati 270 per il potenziamento tecnologico delle tratte Pescara-Termoli e Termoli-Foggia-Bari-Brindisi. Uno degli ostacoli maggiori piazzati lungo la linea Adriatica era costituito dal cosiddetto collo di bottiglia rappresentato dalle dimensioni della galleria ferroviaria di Cattolica, situata tra Pesaro e la città romagnola. Con oltre 40 milioni di euro di investimento, Rfi ha portato a termine, nel 2017, il suo adeguamento, rendendola adatta al transito dei grandi container (High Cube) e rispondendo così alle necessità delle imprese di trasporto. Lunga 1.108 metri, l'opera ha reso possibile il passaggio dei trasporti combinati classificati P/C 80 da Bologna ad Ancona, offrendo possibilità di sviluppo ai porti e agli interporti del territorio ed alle Marche di essere proiettate verso il Nord Europa. Ora, contando sul fatto che da qui al 2026 i finanziamenti continuino a riempire la cassa di Rfi affinché completi i lavori, gli step successivi della road map riguardano i tratti più delicati, ovvero quelli nei pressi di città quali Pesaro, Fano e Loreto: in quest'ultima, addirittura, la stazione è in curva, rendendo l'opera ancor più complessa ma comunque non impossibile.
Come procede
Il progetto della velocizzazione dell'Adriatica è stato partorito poco meno di una decina di anni fa e, man mano che viene finanziato, va avanti: nel caso in alcuni tratti fosse troppo complicato da portare a casa, la velocità a 200 km/h potrebbe riguardare l'80-90% della linea. In ogni caso, un bel upgrade rispetto alla condizione attuale.
Martina Marinangeli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico