MacerataOrganizzare eventi in centro storico porta gente ma non basta ad incrementare le vendite. E' quanto emerge dal confronto interno all'associazione commercianti del centro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Organizzare eventi in centro storico porta gente ma non basta ad incrementare le vendite. E' quanto emerge dal confronto interno all'associazione commercianti del centro storico che ha elaborato un progetto e l'ha sottoposto martedì scorso al sindaco Carancini e alla candidata sindaco Deborah Pantana. Abbiamo pensato, si legge nella nota, di rafforzare l'offerta commerciale proponendo un mercato enogastronomico settimanale per tutto l'anno dalle 9 alle 20 che coinvolga anche le attività del settore già presenti in centro, dando loro la possibilità di allestire una postazione all'esterno del negozio. L'idea è di unire nel cuore della città produttori locali e piccoli negozianti che offrano il meglio della produzione enogastronomica locale, regionale e nazionale così da offrire ai maceratesi e agli ospiti l'esperienza di un centro commerciale naturale che riaccenda l'interesse e il piacere di passeggiare e apprezzare tutto ciò che Macerata ha da offrire dal punto di vista commerciale e culturale. La giornata individuata è quella del sabato, perché, precisano, durante la settimana le vie del centro sono scarsamente frequentate e le attività commerciali, complice la crisi, sono in sofferenza. I negozianti saranno invitati a tenere aperto con orario continuato e il Comune ad aprire un tavolo tecnico per valutare la proposta.
Nell'anno dell'Expo siamo certi che la nascita di un mercato qualificato sia un importante riferimento di aggregazione sociale e un'ottima occasione per l'economia della città, aggiungono. Il mercato si terrebbe in diversi luoghi, da piazza Mazzini a piazza Annessione, rigorosamente all'interno delle mura, e quei commercianti che espongono al mercatino dell'erbe il mercoledì troverebbero comunque spazio anche il sabato. Il contributo richiesto al Comune sarebbe in termini di autorizzazioni e logistica. m.l.p.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico