ROMA - Suzuki è l’unico marchio generalista a vantare con orgoglio una gamma interamente elettrificata, grazie alla generalizzata diffusione della tecnologia...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lo affianca la componente elettrica che integra le funzioni di motore, motorino d’avviamento e alternatore ed è alimentata da una batteria la cui capacità, passata da 3 a 10 mAh, garantisce al motore termico un vantaggio in termini di efficienza e di prestazioni. Con risultati che trovano conferma nelle emissioni di CO2 di 85 g/km per la versione a trazione anteriore (-9% rispetto all’ibrida precedente e -17% sulla versione solo a benzina ormai non più disponibile) e di 95 g/km nel caso della trazione integrale, mentre il listino è compreso tra 16.500 e 19.350 euro.
Con questa new entry si conclude un semestre in cui Suzuki non ha lesinato le sorprese, presentando in rapida successione le versioni ibride di Vitara, S-Cross e Swift Sport. Le prime due condividono il nuovo motore a benzina 1.4 Boosterjet da 129 cv e la rete di bordo a 48 Volt che contribuisce non poco al miglioramento delle performance “green” con emissioni calate del 20% nel ciclo combinato e del 25% in quello urbano. Il listino parte da 24.200 euro per Vitara e da 23.400 per S-Cross.
Stesso motore per la Swift Sport che costa 24.850 euro e rappresenta la versione più pepata della famiglia (le altre sono ormai prossime a sostituire il “vecchio” Dualjet 1.2 da 90 cv il motore della nuova Ignis, che ha 7 cv in meno ma è più moderno ed efficiente), nonché l’unica disponibile solo a due ruote motrici.
Entro l’anno, infine, l’accordo di collaborazione siglato nel 2019 con Toyota dovrebbe portare in dote a Suzuki due nuovi modelli ibridi per l’Europa equipaggiati con il Ths (Toyota hybrid system) e realizzati sulla piattaforma modulare Tnga su cui il gigante dell’auto made in Japan ha sviluppato le attuali generazioni di Rav4 e Corolla. Un progetto su cui in Suzuki Italia si preferisce per ora mantenere il riserbo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico