Siccità e roghi, la Lac: «Marche apertura della caccia da rinviare»

Siccità e roghi, la Lac: «Marche apertura della caccia da rinviare»
ANCONA – Siccità, roghi, caldo africano: anche la fauna selvatica soffre le condizioni meteo estreme e per questo la Lega per l’Abolizione della Caccia ha...

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ANCONA – Siccità, roghi, caldo africano: anche la fauna selvatica soffre le condizioni meteo estreme e per questo la Lega per l’Abolizione della Caccia ha scritto all’assessore regionale Moreno Pieroni per chiedere il rinvio della stagione venatoria. L’apertura della caccia è prevista il prossimo 2 settembre, ma la Lac chiede che non parta prima del primo ottobre.

«Tutte le specie animali selvatiche – si legge nella nota della Lac - sono in estrema difficoltà per il prosciugamento delle sorgenti d'acqua di montagna. Gli animali devono spostarsi in massa nei fondovalle, verso i fiumi, la cui portata è però anch'essa ridotta ai minimi storici. Condizioni climatiche estreme che stanno mettendo a dura prova soprattutto le specie selvatiche». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico