L'influenza non si arrende: quasi 29mila marchigiani a letto ma solo il 15% si è vaccinato

Influenza in ripresa: il dato che sorprende, si è vaccinato soltanto il 15% dei marchigiani
ANCONA Mentre l’epidemia da Coronavirus continua ad arretrare, con i casi positivi accertati dimezzati e i ricoveri per Covid scesi del 14% in una settimana,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Mentre l’epidemia da Coronavirus continua ad arretrare, con i casi positivi accertati dimezzati e i ricoveri per Covid scesi del 14% in una settimana, l’influenza stagionale nella nostra stagione non demorde, anzi accenna a un rialzo in controtendenza rispetto al dato nazionale. Nella prima settimana del 2024, secondo le stime di RespiVirNet, la rete di monitoraggio basata su medici di famiglia e pediatri sentinella, quasi 29mila marchigiani si sono ammalati di una sindrome simil-influenzale, soprattutto dell’influenza stagionale, che quest’anno si diffonde soprattutto con il ceppo virale H1N1.

 

La proiezione

La stima è una proiezione sul totale della popolazione residente (un milione 482mila circa) del dato accertato di 607 nuovi ammalati nei 27 ambulatori sentinella attivi nelle Marche dei 1.222 che in tutta Italia fanno parte della rete dell’Istituto superiore di Sanità. L’incidenza dei casi di influenza (e virus affini) nella nostra regione è salita nell’ultima settimana di monitoraggio (1-7 gennaio) a 19,55 casi ogni mille assistiti (erano17,70 la settimana precedente. Le Marche vanno dunque in controtendenza rispetto al dato nazionale, che mostra una curva in discesa dell’epidemia influenzale, dopo il picco raggiunto a cavallo tra Natale e Capodanno. «Nella prima settimana del 2024 si osserva un netto calo dell’incidenza - si legge nel rapporto RespiVirNet diffuso ieri dall’istituto superiore di Sanità - che è pari a 16,5 casi per mille assistiti (18,3 nella settimana precedente)».

Le Marche, al terzo posto tra le regioni per diffusione dell’influenza in rapporto alla popolazione, sono ancora in una soglia di incidenza “alta”, proprio al confine con quella “molto alta”, in cui si trovano nell’ultima settimana solo Sardegna e Abruzzo. Anche nella nostra regione però, in linea con il trend nazionale, è in netta diminuzione l’incidenza dei casi simil-influenzali nelle fasce di età pediatriche, soprattutto in quella 0-4 anni, cui l’incidenza è stata di 32,1 casi per mille assistiti, contro i quasi 40 della settimana precedente.

Scarsa protezione

In questa diffusione persistente incide una scarsa protezione dal virus influenzale. Poco più di un marchigiano su 7 ha aderito alla campagna anti-influenzale iniziata il 12 ottobre scorso. Al momento i vaccini somministrati nelle Marche sono 204.241 (il 15% della popolazione vaccinabile) e peggio ancora è andata la campagna d’autunno contro il Covid-19, con sole 49.068 iniezioni di vaccini aggiornati contro le varianti Omicron. Eppure i contagi da Coronavirus, per quanto largamente sottostimati, diminuiscono: i casi positivi nell’ultima settimana monitorata (2-9 gennaio) sono scesi da 787 a 410 e i ricoveri per Covid nelle Marche da 158 a 136, con soli 4 pazienti in terapia intensiva.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico