OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Parola dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, che rimanda la palla in campo avversario: «La giunta Acquaroli è concentrata nel mettere a terra tutti gli interventi strategici che le precedenti amministrazioni regionali non sono riuscite a realizzare».
I tempi
La buona notizia, dunque, è che il piano sul Lungomare nord non sarà quello di metterlo in un cassetto.
L’attesa del Via
Da lì non si è più usciti e il progetto è a tutt’oggi, dopo 4 anni, ancora in attesa della Via. Ma cosa è successo? «La speditezza della procedura non è stata di certo aiutata da alcune richieste locali (il riferimento, pure non citandolo, è al Comune di Ancona, allora amministrato dalla giunta Mancinelli, ndr) - l’affondo di Baldelli - che sono andate nella direzione di un aggravio della progettazione, delle tempistiche e dei costi e che hanno, tra l’altro, reso necessario rimodulare l’Accordo di Programma originario. Noi abbiamo ripreso in mano il dossier e riallacciato le interlocuzioni istituzionali». E ricorda come «pochi mesi fa, la giunta Acquaroli abbia approvato la rimodulazione dell’Accordo di Programma stanziando ulteriori 700mila euro di risorse proprie ed ottenendo da Rfi, quale soggetto attuatore, la destinazione all’opera degli ulteriori fondi necessari, per quasi 12 milioni di euro aggiuntivi». Ma in attesa del Lungomare nord - che visti i ritmi di marcia fin qui tenuti, non vedremo nel breve periodo, per usare un eufemismo - che ne sarà della Flaminia, se con il progetto messo a gara la viabilità rimarrà esattamente com’è ora dal bypass della Palombella fino all’altezza dell’autosalone Bartoletti?
Secondo l’assessore, «l’Ultimo miglio alleggerirà il traffico lungo via Conca e quindi nella direttrice per l’ospedale regionale, e con la previsione di una prima rotatoria all’intersezione tra la stessa via Conca e la Flaminia eliminerà molti dei problemi di percorribilità garantendo sicurezza a quest’ultima. Ma non basta: la nuova bretella si collegherà direttamente con il raddoppio della strada statale 16 e quindi con il casello autostradale. Nel complesso mezzo miliardo di investimenti sulla viabilità del capoluogo». Ma senza Lungomare Nord, il progetto sarebbe obiettivamente azzoppato.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico