La prima nevicata ad alta quota nel Maceratese. Tra un mese gli impianti aperti

La prima nevicata ad alta quota nel Maceratese. Tra un mese gli impianti aperti
USSITA  - Dal caldo fuori stagione, che ha regalato nei primi giorni di novembre un clima tardo estivo con tanto di bagni al mare, alla prima nevicata il passo è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

USSITA  - Dal caldo fuori stagione, che ha regalato nei primi giorni di novembre un clima tardo estivo con tanto di bagni al mare, alla prima nevicata il passo è breve. Ieri mattina come da previsioni meteo pienamente rispettate, sui Sibillini a circa 1.800 metri di quota è comparsa la prima neve di stagione. Non si tratta di un evento remoto, la prima neve ad alta quota negli anni precedenti è già caduta a volte nelle ultime settimane di ottobre. 

 

A spiegare la nevicata è Francesco Cangiotti, gestore degli impianti sciistici di Bolognola e Frontignano, nella sua veste professionale di geologo ed appassionato di meteorologia: «Lo spostamento del minimo della pressione atmosferica, verso il basso Tirreno, ha determinato la rotazione dei venti dai quadranti settentrionali, con piogge e rovesci che hanno interessato in maniera irregolare tutta la regione nella giornata di ieri. L’aria più fresca che man mano è affluita, ha determinato un progressivo calo termico con primi fiocchi di neve della stagione sui Sibillini a partire dai 1.800-1.900 metri. Oggi è previsto un rapido miglioramento con ampie zone di sereno, ma venti a tratti moderati da nord lungo la costa».

Ad imbiancarsi anche la cima del Vettore, dove è stato immortalato il rifugio Zilioli spruzzato dalla prima neve bianca. Intanto anche se ancora manca la neve, l’organizzazione della stagione invernale sui Sibillini procede a grandi passi. A Frontignano pochi giorni fa sono state sistemate le reti frangivento e le Saliere sono pronte ad accogliere gli sciatori. A Pintura di Bolognola è appena stato realizzato un nuovo parcheggio da 120 posti, per ospitare le auto durante la prossima stagione invernale e si sta lavorando alla preparazione delle piste, in particolare in questi giorni si stanno montando le funi ed i traini per gli impianti di risalita. Sono iniziati i lavori per illuminare di notte la pista Marchigiana di Pintura lunga circa 700 metri e permettere lo sci notturno.

«Probabilmente apriremo allo sci notturno un paio di sere a settimana, il venerdì ed il sabato - racconta Cangiotti - permettendo agli appassionati di sciare anche nelle ore serali. I lavori finanziati dal Comune di Bolognola termineranno per l’8 dicembre, data in cui è fissata l’apertura della stagione invernale sia a Pintura di Bolognola che a Frontignano di Ussita. In quest’ultimo caso continueremo a restare aperti nei weekend successivi, a prescindere dalla neve, mentre per Bolognola bisognerà valutare lo stato delle piste e la possibilità dell’innevamento artificiale. Entrambe le località saranno fruibili con un unico skipass stagionale, mentre i giornalieri saranno divisi per le singole location. Quest’anno nessun aumento».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico