Una professoressa di 63 anni è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di atti sessuali con minore: le manette sono scattate a Roma dopo la denuncia di una sua...
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Secondo quanto scrive Repubblica, la storia è avvenuta tra i banchi di un istituto tecnico alle porte della Capitale: la prof avrebbe avvicinato l’alunna parlandole d’arte, per poi farla affezionare a lei, facendole complimenti e intrattenendo rapporti stretti. Fino al momento in cui avrebbe poi ceduto alle lusinghe dell’insegnante, arrivando persino a trascorrere alcuni giorni insieme nella sua casa estiva nelle Marche, sulla costa maceratese.
Tornata da quella vacanza però i genitori iniziano a preoccuparsi: dopo alcune settimane in cui la ragazza si mostra sfuggente e nervosa, a fine estate racconta tutto ai genitori, in lacrime. Fa leggere a mamma e papà le conversazioni in chat in cui lei le chiede di staccarsi dalla sua famiglia, e le dice di non raccontare a nessuno ciò che c’è tra loro. I genitori a quel punto denunciano tutti ai carabinieri: la ragazza cambia scuola, e pochi mesi dopo arriva l’arresto. Il sospetto dei militari, che hanno sequestrato il cellulare dell’insegnante, è che la 17enne non sia stata l’unica a cadere nella trappola della donna, che potrebbe aver avuto relazioni anche con altre studentesse. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico