Bonifica dell'ex Sadam ​Via le coperture in amianto

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MONTECOSARO - Sono iniziati ieri i lavori di bonifica dell'area...

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MONTECOSARO - Sono iniziati ieri i lavori di bonifica dell'area industriale dismessa ex Sadam. I lavori riguardano la bonifica delle coperture in amianto pari a circa 7 mila metri quadrati, oltre ad altri interventi accessori riguardanti rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. L'intero intervento rappresenta la più importante operazione urbanistica di sempre per Montecosaro. L'intervento riguarda la bonifica, la riconversione e la riqualificazione di un'area industriale dismessa nevralgica per Montecosaro Scalo, posta all'ingresso Est del paese nel cuore della viabilità che vede confluire il traffico da Civitanova, dal Fermano e dalla superstrada 77, L'inizio dei lavori viene accolto con entusiasmo dall'ex sindaco Stefano Cardinali, che si è battuto per realizzare l'operazione di riqualificazione dell'area, il più classico avamposto che, da anni, non rappresenta tuttavia un bel biglietto da visita per il paese: “Si tratta di un'opera importantissima per il paese - spiega Cardinali - in quanto verrà smantellato tutto l'amianto esistente (una quantità enorme di eternit), verranno demoliti i vecchi capannoni ormai in stato di avanzato degrado, covo di animali e spesso rifugio di senzatetto, e verrà completamente ripulita l'intera superficie. Successivamente, appena terminati i lavori di bonifica, sempre in quella zona, sulla strada provinciale, verrà realizzata un'altra importante opera: una nuova rotatoria all'incrocio tra via Don Bosco e via Bologna (rotatoria già approvata dalla Provincia) che consentirà di eliminare il semaforo esistente e, insieme al sottopasso ferroviario appena inaugurato, permetterà la definitiva riorganizzazione della viabilità all'ingresso di Montecosaro Scalo. Il finanziamento e la realizzazione di entrambi i lavori (bonifica e rotatoria) sono a carico del gruppo Maccaferri di Bologna e fanno parte di un accordo di programma preso con la nostra precedente amministrazione. Sono particolarmente felice nel vedere come, insieme a questa, alcune importanti opere progettate in passato siano andate avanti e oggi vedano la luce. Mi riferisco al sottopasso ferroviario, la cui apertura è passata inspiegabilmente in sordina (realtà vicine a noi farebbero 'carte false' per averne uno...), e alla nuova bretella di via Maggiola che si sta completando e porterà ulteriori benefici alla viabilità cittadina”. Cardinali aggiunge però del pepe alle sue parole: “Rimane tuttavia la forte delusione nel constatare che due importanti interventi siano stati invece accantonati nonostante abbiamo lasciato in cassa risorse economiche e progetti avviati. Mi riferisco al nuovo parco dell'Annunziata e alla metanizzazione del quartiere Molino a Montecosaro Alto. Spero in un ripensamento da parte dell'attuale amministrazione”.
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Corriere Adriatico