Macerata, supermarket della droga: «Ai giardini Diaz puoi trovare tutto»

Macerata, supermarket della droga: «Ai giardini Diaz puoi trovare tutto»
 MACERATA - «Ai giardini Diaz puoi comprare di tutto a buon prezzo. Più ne compri e meno la paghi, io l’hashish l’ho presa a 400 euro da un ragazzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 MACERATA - «Ai giardini Diaz puoi comprare di tutto a buon prezzo. Più ne compri e meno la paghi, io l’hashish l’ho presa a 400 euro da un ragazzo di colore e mi ha regalato anche i semi». Nelle parole dello studente di 19 anni di Loro Piceno arrestato mercoledì a Cingoli dai carabinieri che lo hanno trovato in possesso di un etto di hashish, una decina di semi di cannabis, un po’ di cocaina e due spinelli di marijuana e hashish, c’è la fotografia del mercato dello spaccio a Macerata. Lo studente ieri mattina lo ha spiegato al giudice Enrico Pannaggi e al Pm Francesca D’Arienzo nel corso dell’udienza di convalida del suo arresto. Difeso dall’avvocato Luca Pascucci, in aula ha reso dichiarazioni spontanee affermando che il panetto da circa 96 grammi di hashish e i dodici pezzi della stessa sostanza e l’altra droga che i militari gli hanno trovato a casa li aveva comprati a Macerata nel market per eccellenza dello stupefacente a cielo aperto: i giardini Diaz.


Il diciannovenne ha riferito di averli presi da un ragazzo di colore, uno dei tanti che gravitano tra il Forte Macallè, l’ovale dei giardini e il parco di Fontescodella. In quel triangolo di città nella città l’ottica dell’approvvigionamento è lo stesso del mercato tradizionale settimanale: «Più ne compri e meno la paghi». Poi se si è un cliente nuovo o un “aficionados”, qualcosa finisce pure che la regalino, come i dieci semi di cannabis che aveva in casa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico