Minacce di morte all'ex e continui appostamenti: uomo di 55 anni condannato

il tribunale di Macerata
MACERATA - Minacce di morte alla ex moglie e appostamenti, 55enne condannato. L’uomo era accusato di stalking, ieri il giudice Federico Simonelli ha riqualificato il reato...

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MACERATA - Minacce di morte alla ex moglie e appostamenti, 55enne condannato. L’uomo era accusato di stalking, ieri il giudice Federico Simonelli ha riqualificato il reato in minacce e lo ha condannato a quattro mesi di reclusione. Il pubblico ministero Francesca D’Arienzo, per il reato originariamente contestato, aveva chiesto la condanna a tre anni.

 


Secondo l’accusa dopo più di un anno dalla rottura della relazione l’imputato avrebbe continuato a perseguitare l’ex coniuge rendendole la vita un inferno. Anche dopo la denuncia l’ex marito avrebbe continuato a opprimerla tanto che nei confronti dell’uomo era stata applicata anche la misura cautelare del divieto di avvicinamento, ma lui incurante della prescrizione, l’avrebbe violata più volte. Finì sotto processo per stalking: da maggio del 2016 ad agosto del 2018 l’uomo avrebbe cercato di controllare ossessivamente la ex nonostante si fossero separati dal 2017, passando in continuazione sotto casa della donna, chiamando insistentemente al telefono e appostandosi sotto l’abitazione. In più di un’occasione l’uomo avrebbe minacciato di morte la ex e i suoi familiari. L’imputato è difeso dall’avvocato Emanuele Senesi.

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Corriere Adriatico