Varco sul Mare a Civitanova, svelato il progetto: verde, fontane e campo polivalente, la Soprintendenza dice sì

Varco sul Mare a Civitanova, svelato il progetto: verde, fontane e campo polivalente, la Soprintendenza dice sì
CIVITANOVA - La Soprintendenza ha detto sì al maxi progetto di restyling del Varco sul Mare. Finalmente, dopo tanta attesa, si mette in moto l’iter burocratico...

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CIVITANOVALa Soprintendenza ha detto sì al maxi progetto di restyling del Varco sul Mare. Finalmente, dopo tanta attesa, si mette in moto l’iter burocratico che porterà all’avvio dei lavori previsto non prima dell’estate. Un intervento pari a 4,5 milioni di euro che darà nuova vita al cuore della città. Ieri mattina il progetto è stato presentato dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dagli assessori ai Lavori pubblici e all’Urbanistica Ermanno Carassai e Roberta Belletti insieme al dirigente Marco Orioli. Presente anche il consigliere comunale Piero Croia.

 

La soddisfazione

«Siamo orgogliosi di illustrare quello che sarà il nuovo volto del Varco sul Mare – ha detto il sindaco Ciarapica –. Un impegno che come amministrazione ci siamo presi e che abbiamo mantenuto. Il 2024 sarà dunque un anno importante per questa opera che una volta terminata ci consentirà di restituire alla città uno spazio pubblico dinamico e vivibile da tutti grazie alla presenza del verde, di spazi flessibili per lo spettacolo e la cultura, per le pratiche sportive e il gioco».

Il progetto

Il progetto riguarda un’area che si estende per circa 18 mila metri quadrati di superficie. Fontane con giochi d’acqua, grandi lastroni a terra per dare uniformità con la pavimentazione centrale che si trova tra le due palazzine liberty del Lido Cluana, ai lati sorgeranno aree verdi con dei camminamenti che verranno illuminati, nella parte finale verrà allestito un campo polivalente per attività sportive e giochi per bambini. Il parcheggio esistente resta invariato. L’arco verrà messo in sicurezza dopo uno studio di impermeabilizzazione e sarà realizzata una illuminazione particolare per metterlo in risalto. Rimosso, rispetto allo studio fatto dall’Università di Milano, il campo da acqua soccer “per motivi di pubblica sicurezza”. Non ci sarà neanche il muretto sulla parte finale che chiudeva la visuale al mare. Via pure la rotatoria di largo Paul Harris per creare un unico lungo corridoio fino al lungomare Sud. È stato l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai a ripercorrere il lungo iter: «Un progetto che ha avuto una lunga gestazione – ha detto -. L’amministrazione comunale ha chiesto al Politecnico di Milano uno studio di fattibilità. Più volte è stato portato in maggioranza, poi l’ufficio tecnico ha elaborato la bozza finale sulla quale oggi è arrivato il via libera della Soprintendenza. L’opera era già stata inserita nel piano delle opere pubbliche a novembre e finanziata con 4,5 milioni di euro che rappresentano il primo stralcio rispetto ai 6,7 milioni necessari per l’intero progetto». Carassai si sofferma sui tempi: «Nostro impegno era quello di portare entro quest’anno l’approvazione del progetto in giunta e così sarà. Seguirà la gara di appalto e non prima dell’estate daremo il via ai lavori. Vero è – ha aggiunto – che i lavori per realizzare tutte le opere propedeutiche al progetto, dalla cabina Enel ai collettori di acque chiare, sono in corso». Carassai ha parlato di «un biglietto da visita importante per la città, ma soprattutto di un progetto di riqualificazione più ampio che riguarda tutto il lungomare sud dal Varco al parco Norma Cossetto fino alla Casa del Ballila».

Per quanto riguarda le piantumazioni è intervenuto il dirigente ai Lavori pubblici Marco Orioli: «Complessivamente verranno piantumate 100 nuove piante, mentre 80 dovranno essere abbattute per il tarlo asiatico e per la presenza di arbusti nelle vicinanze. Il progetto ha un impatto minimo sul verde e anche il consumo di suolo rimane invariato». Un maxi piano che cambierà il volto della città.

 

 

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Corriere Adriatico