Salvataggio da brividi sul Vettore: «Scivolato a 100 km orari fino ad un passo dal vuoto»

Civitanova, salvataggio da brividi sul Vettore: «Scivolato a 100 km orari fino ad un passo dal vuoto»
CIVITANOVA - «Sono precipitato giù per un canalone, ad una velocità di oltre 100 chilometri orari, fermandomi a 30 metri dal salto nel vuoto». A...

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CIVITANOVA - «Sono precipitato giù per un canalone, ad una velocità di oltre 100 chilometri orari, fermandomi a 30 metri dal salto nel vuoto». A raccontare la vicenda vissuta l’altro ieri sul monte Vettore, conclusasi per fortuna senza graviu conseguenze, grazie anche all’esperienza di anni e anni di montagna, è il civitanovese Francesco Gargano, 36 anni.


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«Oggi la raccontiamo - ha scritto l’alpinista sulla sua pagina Facebook - È andata bene. Eravamo io e il mio amico Marco. Purtroppo oggi, dopo aver scalato una via alpinistica sul monte Vettore, durante il rientro, un rampone si è rotto e sono precipitato giù per un canalone per oltre 300 metri, toccando i 100 chilometri orari di velocità e riuscendo a fermarmi a 30 metri dal vuoto. Marco, non appena mi ha visto scivolare, ha provato ad intercettare per fermarmi, ma è venuto giù anche lui. Spalla lussata e qualche escoriazione. Grazie a tutti per i messaggi e le chiamate ricevute - ha continuato Gargano -. E soprattutto grazie ai miei amici e colleghi del Soccorso Alpino, che si sono attivati e hanno coordinato le operazioni di recupero». Una storia a lieto fine. «Dimesso con lussazione della spalla destra con frattura della glena e un po’ di escoriazioni su varie parti del corpo», ha concluso. Per l’altro l’alpinista, Marco Marciani, pure lui trentaseienne, una costola rotta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico