UniMc e Associazione di Storia Contemporanea fanno il pieno ​allo stand del Salone del Libro

UniMc e Associazione di Storia Contemporanea fanno il pieno allo stand del Salone del Libro
L'iniziativa  intitolata “Attraverso lo specchio”, frutto della sinergia tra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata e...

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L'iniziativa  intitolata “Attraverso lo specchio”, frutto della sinergia tra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata e l’Associazione di Storia Contemporanea ha avuto grande successo al XXXV Salone Internazionale del Libro di Torino.

I due enti avevano siglato qualche mese fa una Convenzione che prevedeva, tra l’altro, la reciproca collaborazione scientifica, già di fatto operante da anni: “Una sinergia importante e concreta, foriera di significativi sviluppi e ricca di progettualità condivise”, riporta una nota associativa. Le recenti inondazioni in Emilia-Romagna hanno creato alcune difficoltà nei collegamenti tra le Marche e Torino, difficoltà che sono state presto risolte grazie alla collaborazione dei soci. Lo stand è stato visitato da centinaia di persone ogni giorno e ha fornito informazioni sull’attività dipartimentale-associativa, proponendo le pubblicazioni più recenti dei docenti: a detta di una responsabile dell’organizzazione, è stato uno degli stand “più colorati e vissuti”, grazie all’originale colpo d’occhio di dépliant e manifesti – che si devono alla maestria della direttrice scientifica Asc –, fotografati da tantissimi visitatori; alcuni di questi hanno richiesto le prime pubblicazioni realizzate dall’Associazione, risalenti a più di dieci anni or sono. Gli studiosi dell’Associazione hanno presentato gli ultimi libri pubblicati e spiegato come quest’ultima, partita nel 2011 con 16 soci fondatori, sia ormai prossima a tagliare il 500° socio, contando soci in ogni continente.

Lo stand è stato gestito all’80% da socie provenienti dal Sud, dal Centro e dal Nord della penisola, a testimonianza del radicamento nazionale dell’ente e diversi associati dell’Italia settentrionale hanno inteso visitare lo stand dipartimentale-associativo. I libri più richiesti sono stati, limitatamente a quelli associativi, la biografia di Giuseppe Chiostergi (1889-1961), il libro collettaneo “Percorsi femminili nella contemporaneità” (2023), “Vivere la Repubblica romana del 1849” (2023), tutti freschi di stampa e messi a disposizione dai rispettivi editori. In una edizione del Salone che ha fatto registrare 215.000 visitatori, contro i 168.000 del 2022 - il numero più alto di sempre, con l’80% dei biglietti venduti online -, l’Associazione di Storia Contemporanea ha ben figurato presentando “La dissolvenza della memoria” di Sara Carbone e “Percorsi femminili nella contemporaneità”, a cura di Lidia Pupilli. Appuntamento, per la XXXVI edizione, dal 9 al 13 maggio 2024. Passando da una collaborazione all’altra, giovedì 25 maggio, su RaiTre, alle 16.15, va in onda, per la serie “La Prima Donna che”, la puntata dedicata a Giulia Berna e alle prime elettrici della storia italiana ed europea, una vicenda storica cruciale nella contemporaneità, rimasta dimenticata per 90 anni e riscoperta grazie all’Associazione di Storia Contemporanea: il libro “Dieci donne. Storia delle prime elettrici italiane” (2012) è stato presentato, tra Italia, Europa e Stati Uniti, 102 volte tra 2012 e 2023 e continua ad essere richiesto. La produttrice Rai Valeria Panfili ha espresso parole di sentito ringraziamento all’indirizzo dell’Associazione di Storia Contemporanea per la collaborazione prestata per la realizzazione di questa puntata.

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Corriere Adriatico