Fa colazione al bar e paga con carta: spunta il sovrapprezzo di un euro. La signora si infuria e chiama i vigili

L'ennesimo caso in cui il cliente viene considerato (lui sì) come un bancomat dal quale prelevare quando e quanto si vuole

Fa colazione al bar e paga con carta: spunta il sovrapprezzo di un euro. La signora si infuria e chiama i vigili
Vai al bar e decidi di pagare con il bancomat? C'è il sovrapprezzo di un euro. Non bastassero le polemiche, che vanno avanti da anni, sulle commissioni bancarie per i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Vai al bar e decidi di pagare con il bancomat? C'è il sovrapprezzo di un euro. Non bastassero le polemiche, che vanno avanti da anni, sulle commissioni bancarie per i pagamenti digitali - specie dopo che l'anno scorso il governo dell'allora premier Mario Draghi decise di mettere al bando i "rifiuti" della carta da parte dei commercianti - c'è chi fa il furbo e sceglie di ricaricare i costi sul consumatore.

 

Un euro in più per pagare col bancomat

I furbetti sono ovunque e certamente quello che vi raccontiamo non è il primo né l'ultimo caso, ma è emblematico di quello che accade quando il cliente viene considerato (lui sì) come un bancomat dal quale prelevare quando e quanto si vuole. Accade a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, e la storia viene raccontata dal quotidiano Il Gazzettino: una signora è entrata nel bar e si è sentita maggiorare il prezzo della colazione - cappuccino e brioche - di un euro perché aveva deciso di pagare con carta. Nel dettaglio, 2 euro per il cappuccino, 1,50 per la brioche, 20 centesimi di servizio al tavolo e 1 euro per aver pagato col bancomat. Totale: 4,70 euro.

La donna, racconta Il Gazzettino, si è risentita e ha chiesto spiegazioni. Poco dopo ha segnalato il tutto alla Polizia Locale ed è partita la pratica verso l'Authority: il bar potrebbe avere non meno di duemila euro di multa. Non male per un sovrapprezzo di un solo euro, a fronte di una commissione di chissà quale piccola percentuale. Il gioco valeva davvero la candela? Chissà se un giorno chi furbescamente cerca di spillare soldi ai propri clienti, non decida finalmente di eliminare questa pratica, a prescindere dalle eventuali sanzioni.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico