Efe Bal, probabilmente la trans più famosa d'Italia, ha deciso di iniziare la propria carriera nel mondo del porno e lo ha fatto con un regista e un'attrice...
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Efe Bal doveva partecipare ad una scena hard in compagnia della nota pornostar veneta Vittoria Risi, ex compagna di Vittorio Sgarbi, per la regia di Andrea Nobili. Una sessione estenuante di foto e scene, che alla fine hanno giocato un brutto scherzo alla trans. Per ovviare ai problemi di erezione di Efe, la troupe era riuscita a convincerla a fare una puntura di Alprostadil, un farmaco che in Italia può essere acquistato solo con prescrizione medica ma che è venduto, senza ricetta, anche sul web. E, a detta del regista, è molto usato da tutti i più grandi attori porno del mondo, che lo preferiscono al Viagra.
Tutto sembra andare per il verso giusto, fino a quando Efe Bal non inizia ad accusare dolori lancinanti al pene. La situazione peggiora e le riprese vengono interrotte, mentre Efe, in compagnia di Valeria Castellano, si reca al pronto soccorso. Qui Efe, che aveva già assunto Viagra prima di farsi fare la pericolosa 'punturina', viene curata con Voltaren, una soluzione che diluisce il sangue e un impacco di ghiaccio. Dopo qualche minuto, la trans debuttante nel porno si è sentita meglio ed era nuovamente in condizioni di camminare. Alcuni medici, in ospedale, hanno affermato: «Quelle punture vanno fatte solo a chi ha veri problemi di erezione, farlo in questo modo è pericoloso per la salute e può portare all'amputazione del pene». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico