P.S.Giorgio, anziani a rischio truffe I vigili: «State attenti alle telefonate»

Torna l'allarme truffe lungo la costa
PORTO SAN GIORGIO «Anziani a rischio, attenzione a telefonate strane. Telefonano nelle case chiedendo somme in denaro per togliere i propri familiari dai guai oppure per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SAN GIORGIO «Anziani a rischio, attenzione a telefonate strane. Telefonano nelle case chiedendo somme in denaro per togliere i propri familiari dai guai oppure per risolvere varie questioni (da incidenti a debiti da regolare) poi si presentano in casa per incassare. Ovviamente c’è da diffidare».

Il comandante della Polizia Municipale Giovanni Paris lancia l’allarme e unvita tutti a prestare attenzione ai tentativi di truffa perpetrati nelle case e negli esercizi commerciali soprattutto a danno degli anziani. 
«Sono arrivate segnalazioni al Comando di comportamenti sospetti – afferma Paris - soprattutto in questo periodo qualcuno può approfittare della presenza in casa degli anziani soli per tentare di entrare con qualsiasi giustificazione facendo leva sulla buona fede. Per evitare spiacevoli conseguenze - aggiunge Paris - invitiamo le famiglie a fare attenzione. Coloro che si dovessero imbattere in casi simili chiamassero direttamente il familiare strumentalizzato dai malviventi per accertarsi dei fatti loro rappresentati. Bisogna diffidare di persone che si presentano alla porta spacciandosi per forze dell’ordine, senza indossare una divisa».
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico