Palazzetto dello sport, una storia lunga 18 anni. C'è la svolta, le ruspe sono al lavoro

Palazzetto dello sport, una storia lunga 18 anni. C'è la svolta, le ruspe sono al lavoro
MONTEGRANARO  - Un’opera iniziata nel lontano 2004, il successivo fallimento della società costruttrice, la Calepio Scavi, datato 2008 e quindi i tanti anni a...

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MONTEGRANARO  - Un’opera iniziata nel lontano 2004, il successivo fallimento della società costruttrice, la Calepio Scavi, datato 2008 e quindi i tanti anni a caratterizzare la vicenda giudiziaria, con le carte transitate sopra le scrivanie del tribunale di Bergamo. Negli ultimi anni la struttura è ritornata nella disponibilità del Comune e, nella tarda mattinata di ieri, la vera svolta operativa con i primi lavori iniziati all’interno del perimetro: interessano l’embrione del palazzetto dello sport in località La Croce.

 


Ruspe in azione per la pulizia dell’area, passaggio propedeutico per sondaggi e carotaggi che verranno eseguiti successivamente, per una piena valutazione di quanto salvaguardare della struttura edificata a monte. Sul piatto 4 milioni di euro, frutto del mix di più livelli istituzionali. In tutto 2,5 milioni di euro la quota giunta dai capitoli di bilancio della Regione Marche e un milione le risorse stanziate dal sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali; altri fondi afferiscono invece al ministero dell’Interno, pari al momento a 500mila euro.

L’idea progettuale riguarda la possibilità di rimodulare il sontuoso progetto iniziale per realizzare a valle una struttura di dimensioni più contenute, pari a poco meno 2.500 posti in gradinata, eventualmente estendibili nelle postazioni a una capienza leggermente più ampia di 3.000 spettatori.

 

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Corriere Adriatico