MONTE VIDON CORRADO - Paura, ieri mattina, per gli abitanti di una palazzina lungo la strada provinciale che da Falerone porta a Monte Vidon Corrado. Alle prime luci...
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Le fiamme, come detto, sono divampate al primo piano, dove vivono due donne: alla base dell’incendio, con tutta probabilità, un corto circuito di uno degli elettrodomestici che si trovavano all’interno della zona cucina dell’appartamento. Di lì poi il fumo notato dalla signora del secondo piano, che, con la sua famiglia (tra cui anche due bambini) si è rifugiata sul balcone.
La dinamica
Stessa cosa hanno fatto le due occupanti dell’appartamento del piano di sotto: nessuna delle sei persone, infatti, ha potuto andarsene di casa a causa proprio del fitto fumo presente nell’edificio. Dopo l’allarme lanciato al 115, sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco, con tre mezzi provenienti dal comando di Fermo e due dal distaccamento di Amandola.
L’operazione
I pompieri hanno subito iniziato a spegnere le fiamme, mettendo contestualmente in sicurezza le due donne del primo piano e la famiglia, con i due bambini, del secondo. Le sei persone sono state tratte in salvo con l’ausilio del camion scala. Oltre ai pompieri e ai carabinieri, sul luogo dell’incendio è arrivato anche il 118, il cui personale medico-sanitario ha provveduto ad effettuare un rapido controllo sulle condizioni delle sei persone tratte in salvo, accertando che nessuna di loro ha riportato conseguenze dall’incendio. Sono in corso verifiche per stabilire la tenuta strutturale dell’edificio. Intanto gli stessi vigili del fuoco sono in allerta per le alte temperature che si sono registrate in questi giorni e che potrebbero favorire lo sviluppo degli incendi di boschi e sterpaglie.
I dati
Già ieri pomeriggio, comunque, si è registrato qualche breve acquazzone. Oggi in alcune zone della provincia le temperature dovrebbero salire fino a 36-37 gradi ma già domani, e soprattutto mercoledì, atteso un calo abbastanza drastico di questi valori. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico