Spaccio, pusher messi all’angolo. La mappa delle piazze a rischio, nuove strategie contro la malavita

Lo spaccio di droga prospera nel Fermano
FERMO - Dalla zona gialla alla zona rossa, ma poco cambia sul fronte dei controlli. Polizia e carabinieri si concentrano, e non potrebbe essere altrimenti, sul rispetto delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Dalla zona gialla alla zona rossa, ma poco cambia sul fronte dei controlli. Polizia e carabinieri si concentrano, e non potrebbe essere altrimenti, sul rispetto delle norme legate all’emergenza sanitaria, ma resta alta la guardia nella lotta contro la diffusione della droga.

 

La riviera continua a essere passata al setaccio ma si teme che siano ancora attive alcune importanti piazze di spaccio, in particolare fra Lido Tre Archi e Porto Sant’Elpidio. Qui, nei giorni scorsi, l’episodio della violenta lite avvenuta in piazza Garibaldi le cui indagini sono state effettuate dalla polizia che ha provveduto anche a individuare l’aggressore. Non si esclude che ci siano legami con il mondo dello spaccio.


L’impegno
Le forze dell’ordine monitorano i movimenti che si registrano tra Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. I pusher sono gettonati, malgrado i divieti di spostamento legati alla zona rossa, anche dal fuori provincia, ma ora è più facile, con meno gente in giro, smascherare i movimenti sospetti. Da qui la pioggia di arresti e denunce dell’ultimo anno.

 


L’opera


Le forze dell’ordine hanno ormai da tempo compilato la mappa del territorio e spesso a muoversi sono sempre gli stessi soggetti che magari tornano in libertà dopo essere stati in carcere per breve tempo. E si rimettono all’opera. I quartier generali sono sia a Tre Archi che a Porto Sant’Elpidio dove dalla scorsa estate è tenuta d’occhio in particolare piazza Garibaldi che, chiusa al traffico, favorisce anche la fuga. Spacciatori e clienti arrivano dal vicino Borgo Marinaro e si dileguano in fretta. A Porto San Giorgio, invece, sorvegliata speciale la zona del lungomare che si trova a ridosso di piazza Bambinopoli. Fra i nuovi fenomeni da monitorare la presenza di nuovi spacciatori, anche sopra i 50 anni, che tentato di inserirsi nel mercato procurandosi droga a prezzo basso e facendosi anche concorrenza interna.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico